SAVERIO BARGAGNA
Cronaca

Gasperini e piazza della Repubblica: "Non ci sarà alcuna inaugurazione"

Ponsacco, il nuovo sindaco: "Venerdì dal Prefetto per via Rospicciano. Ci sono movimenti preoccupanti". Intanto impazza il toto-giunta: Ferretti per il sociale, il rebus Russo e Ruggiero e poi ci sono le quote rosa.

Gasperini e piazza della Repubblica: "Non ci sarà alcuna inaugurazione"

Gasperini e piazza della Repubblica: "Non ci sarà alcuna inaugurazione"

Ore 12, primo piano del palazzo di piazza Valli. Il nuovo sindaco Gabriele Gasperini fa la spola da un ufficio all’altro. Un paio di persone in attesa davanti alla sua stanza che tentano di ’attaccare bottone’, l’ex candidato sindaco di centrodestra Leonardo Mattolini che saluta, mentre il telefono squilla. Ore febbrili. Gasperini indossa una maglietta a maniche corte verde e cerca nei pantaloni la chiave della sua stanza. "Tanti cittadini – spiega – mi chiedono quando sarà pronta piazza della Repubblica. Ecco, una cosa è certa: quando i lavori saranno finiti non vi sarà alcun taglio del nastro. Mi sembra un atto doveroso nei confronti dei tanti commercianti che in questi mesi hanno davvero patito sulla loro pelle la chiusura dell’agorà. Più che una cerimonia sarebbe quasi più opportuno osservare un minuto di silenzio". La priorità resta comunque il palazzo Rosa. "Venerdì - spiega Gasperini - incontrerò il Questore dove parleremo di via Rospicciano. Purtroppo la situazione non mi è affatto chiara e mi riferiscono di ulteriori situazioni strane che voglio approfondire. Chiederò al Questore, dunque, di fare operazioni di controllo straordinario e poi, come già detto, ho parlato con Salvini per liberare lo stabile e vedremo come recuperare l’immobile. Stiamo predisponendo un progetto che presenteremo direttamente al Ministero dell’Interno Matteo Piantedosi attraverso la mediazione, appunto, di Salvini". Mentre sulla giunta Gasperini non si sbilancia: "Stiamo facendo molte riunioni. Sicuramente qualcuno del civico sarà rappresentato e troveremo persone con competenze specifiche così da creare una buona squadra di Governo".

Piuttosto articolata, dunque, la partita per la costruzione della nuova giunta: la questione è ancora fluida dal momento che è necessario trovare un triplice (non banale) equilibrio fra esigenze operative, quote rosa e alchimie fra partiti. Riunioni si susseguono e continueranno anche nelle prossime ore. La prima certezza è legata a Samuele Ferretti che probabilmente sarà assessore al sociale e non vicesindaco come ipotizzato in un primo momento. Il che significa che, almeno sulla carta, restano soltanto due posti per uomini nella giunta Gasperini. Inoltre Ferretti è esponente di lista civica e non di partito, proprio come Gasperini che non ha alcuna tessera di partito in tasca.Quale spazio dunque per gli uomini di partito? Si parla, come possibile vicesindaco, di Leonardo Mattolini in quota Forza Italia, ma anche di un outsider come Alberto Barsotti. Per il ruolo di assessore è necessario risolvere il rebus Giuseppe Ruggiero (campione di preferenze in Fratelli d’Italia e con vasta esperienza politica) e Roberto Russo (secondo per preferenze in FdI che potrebbe anche fare il presidente del consiglio). Poi c’è il capitolo “quote rosa“. Chiara Calderani (Ponsacco Sicura) avrà quasi certamente un ruolo da capire se come assessore oppure se come presidentessa del consiglio comunale. La Lega potrebbe invece portare in giunta una donna, magari “esterna“. A questo punto sembra da escludere l’ingresso nella squadra di governo di Federico D’Anniballe che invece siederà sui banchi dell’opposizione (poi vedremo quale forma di opposizione sarà portata avanti). Al di là dei “rumors“ - che lasciano il tempo che trovano - quel che è certo è che si sta lavorando per trovare una quadra per far partire davvero la macchina organizzativa. I tempi sono piuttosto stretti.

Anche il Pd si sta riorganizzando. Ieri sera si è tenuta una prima riunione post-sconfitta per analizzare errori e mettere a punto le prime strategie d’opposizione.