
Gatto chiuso in un sacco Abbandonato come rifiuto
CALCINAIA
Un gatto chiuso in un sacco e abbandonato in un viottolo di campagna, a margine della provinciale Valdinievole vicino al confine tra i territori comunali di Calcinaia e Bientina. E’ stato ritrovato e salvato da una pattuglia della polizia municipale di Calcinaia. Sicuramente salvato, perché altrimenti il povero micio avrebbe fatto una fine orribile. Sarebbe morto di stenti. Senza mangiare e senza bere, chiuso in un sacco di stoffa dove poteva sì respirare, ma dove era intrappolato e mai avrebbe potuto liberarsi. "Un fatto veramente increscioso che testimonia quanto la natura umana possa nascondere lati oscuri e davvero crudeli", si legge sul sito del Comune di Calcinaia che riporta la notizia con una foto e il video girato dalle agenti della polizia municipale di Calcinaia che trovano il sacco bianco, sciolgono il laccio e ridanno vita al gattone rosso tigrato che corre via in aperta campagna. E’ la mattina del 23 maggio quando la pattuglia del comando diretto da Monica Vanni sta pattugliando, come d’abitudine, le strade del nostro territorio e in particolare via Valdinievole al confine con il comune di Bientina e dove spesso vengono abbandonati rifiuti. Questa volta, però, il rifiuto ha un cuore che batte. "E proprio ai margini della strada la coppia di agenti del comando di Calcinaia individua dei sacchi di immondizia – si legge ancora sul sito del Comune – La pattuglia si ferma per l’ispezione e per vedere se era possibile risalire da qualche particolare all’autore dell’abbandono. Poi il suono di un flebile lamento che sembra uscire da un sacco, l’agitazione nell’aprirlo e la terribile scoperta: un micio ancora vivo era stato chiuso all’interno di quello che poteva essere il suo sarcofago di stoffa". Con il loro intervento gli agenti della Polizia locale hanno salvato al vita al micio, ma prima sono riusciti anche ad avere la prontezza di girare un video a testimonianza di questa orribile scoperta. Sono in corso indagini.
g.n.