Sindaco Graziano Pacini, quali sono linee essenziali che disegna nei primi 6 mesi di mandato? "Ci siamo impegnati per la trattativa Regione e Enel per la proroga delle concessioni, ma l’attenzione si è spostata su alcune eredità impreviste, come l’aumento spropositato della Tari, la tassa arretrata di due anni sulla depurazione addebitata in unica bolletta da parte di Asa, nonché la crisi di Ges con criticità importanti sul teleriscaldamento geotermico. Grazie all’impegno di tutti, sono state avviate in gran parte soluzioni".
Per la geotermia si sta per chiudere, e aprire, un capitolo cruciale. Cosa si aspetta? "E’ una fase storica: entro la prossima settimana si dovrebbe chiudere un accordo di massima come cornice, e entro fine mese i dettagli delle ricadute sui territori. Si parla di 420 milioni in 20 anni, a fronte di un investimento di circa 3 miliardi di euro da parte di Enel Green Power. Verrebbero assicurati nuovi 65 mw da installare ma sappiamo che Enel potrebbe arrivare anche a 205 mw con l’istituzione di alcuni nuovi impianti di perforazione e assunzioni di personale specializzato".
Quanto vale la proroga? "Avere 20 anni di proroga delle concessioni consente di fare investimenti anche superiori, da ricontrattare per step successivi partendo da quelli dell’accordo ormai maturo e di valenza comunque storica perché si va ad evitare la gara europea che avrebbe messo a sicuro rischio lo sviluppo equilibrato della geotermia. Come amministrazione comunale, insieme agli altri Comuni geotermici dell’area tradizionale e dell’Amiata, ci aspettiamo ricadute importanti per la riqualificazione dei territori, nel nostro caso per Larderello e per altri centri, per l’estensione del teleriscaldamento, per la viabilità e per i beni culturali e ambientali. Abbiamo posto attenzione sulle giuste ricadute per le imprese locali, con accordi e normative più adeguate rispetto al passato".
Quali sono gli altri progetti cullati dall’amministrazione comunale? "Assumeremo personale operaio per l’ufficio tecnico, con l’intento di rafforzare gli interventi di prevenzione e manutenzione del territorio. Proseguiremo con l’esperienza del prolungamento pomeridiano dell’orario del nido. Investiremo sul trasporto pubblico locale per il cambio di orario nelle scuole, 5 giorni anziché 6, sul mantenimento di collegamenti con tutti i paesi, con l’istituzione di alcune corse di bus navetta verso eventi particolari o verso cinema e piscina di Larderello che contiamo di riaprire prima dell’ inizio del nuovo anno scolastico. Pensando ad uno sviluppo significativo dell’Itis Santucci, avanguardia formativa per le imprese locali e per Enel, scuola ricca di sperimentazioni in vari campi come nella robotica, abbiamo una novità sostanziale a partire da settembre e per gli anni successivi, con l’istituzione di un servizio pullman dalla Valdera verso Pomarance e ritorno, legato agli orari del plesso scolastico, per cui abbiamo messo a bilancio 100 mila euro l’anno. Sempre in tema di bilancio, data l’iniqua attuazione per il 2024 della Tari, nel 2025 abbiamo finanziato 120 mila euro per ristorare gli utenti che hanno pagato in eccesso rispetto all’aumento medio annunciato, e altri 30 mila euro per il fondo sociale utenti in difficoltà".
Ilenia Pistolesi