di Gabriele Nuti
"Il Tribunale a Empoli, autonomo e non sede distaccata di Firenze, sarà solo un beneficio per l’Empolese Valdelsa e il comprensorio del Cuoio, quindici Comuni già fortemente integrati, con una forte interconnessione e una popolazione di 230mila abitanti". E’ quanto ha detto il sindaco di San Miniato, Simone Giglioli, nellì’audizione in via telematica con la commissione giustizia del Senato sulla proposta di legge promossa dalla Regione Toscana che prevede l’istituzione del nuovo tribunale di Empoli.
"Non quindi una sezione distaccata, ma di un Tribunale vero e proprio, con sede a Empoli e con giurisdizione sui Comuni dell’Empolese Valdelsa e anche del Valdarno inferiore – le parole con cui Giglioli ha affidato a Facebook un commento sull’iniziativa e sull’audizione in commissione giustizia del Senato –
Il Senato dovrà pronunciarsi su questa proposta di legge, e poi trasferire il provvedimento alla Camera per poi diventare legge e dare, quindi, corpo al futuro Tribunale di Empoli".
"Questi quindici Comuni sono già fortemente integrati, con una forte interconnessione e un’alta vocazione industriale, con una popolazione di oltre 230mila abitanti, che non potrà che avere beneficio da un rafforzamento del servizio di giustizia più prossimo ai cittadini – conclude Simone Giglioli –. Aggiungo anche che in tutto questo è auspicabile che tornino a carico dello Stato i giudici di pace di Empoli e di San Miniato, che attualmente sono a carico dei Comuni". Giglioli si è anche soffermato sui trascorsi storici, ricordando l’importanza che ha avuto San Miniato per la giustizia nella zona. "Fino al 1925 – ha detto Simone Giglioli – questo era in gran parte il mandamento di San Miniato, posto in provincia di Firenze e il tribunale aveva sede nel Palazzo dei Vicari, attuale hotel Miravalle".
Il consiglio comunale di Santa Croce ha già approvato (a maggioranza) la mozione sul nuovo Tribunale di Empoli e quindi è in linea con San Miniato. Cauto Castelfranco, con il sindaco Gabriele Toti: "Il nostro consiglio comunale non si è espresso su questa mozione, ritengo sia una discussione che potrà essere avviata di comune accordo con gli altri Comuni del comprensorio anche se, sinceramente è un tema che non ho seguito direttamente". "Capisco su questo la posizione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa, sul Valdarno ci vado piutosto cauto".