Granata beffati ancora una volta nel finale. Non basta per salvarsi la prodezza di Pretato

Terza debacle nelle ultime quattro partite per i ragazzi di mister Agostini. Per sabato con il Carpi la parola d’ordine è riscatto

Granata beffati ancora una volta nel finale. Non basta per salvarsi la prodezza di Pretato

Nella foto: un’azione di Ragatzu del Pontedera (Luca Bongianni per fotocronavhe Germogli)

PONTEDERA

1

CAMPOBASSO

2

PONTEDERA (3-5-2): Tantalocchi; Cerretti, Martinelli, Pretato (43’ st Gagliardi); Perretta, Sala, Ladinetti (43’ st Van Ransbeeck), Ianesi, Ambrosini; Ragatzu (23’ st Corona), Italeng. A disp: Calvani, Vivoli, Vanzini, Maggini, Espeche, Coviello, Pietra, Benucci. All. Agostini

CAMPOBASSO (3-4-1-2): F.Forte; Bosisio, Benassai, Calabrese; Morelli, Serra (26’ st Pellitteri), Baldassin, Pierno; Di Stefano (43’ st Lombari); R.Forte (33’ st Spalluto), Di Nardo (43’ st D’Angelo). A disp: Guadagno, Haveri, Celesia, Scorza, Barbato, Bigonzoni, Prezioso, Mancini. All. Braglia

ARBITRO: Mastrodomenico di Matera

MARCATORI: 30’pt R. Forte (C) , 36’ pt Pretato (P); 40’ st Di Stefano (C)

NOTE: spettatori 723; espulso Guadagno (dalla panchina) al 47’ st; ammoniti Cerretti, Ladinetti, Benassai, Italeng, Di Stefano, Spalluto; angoli 4 a 3

Pontedera (Pi) - La terza sconfitta nelle ultime 4 partite, con un solo punto conquistato, rende più difficoltoso il percorso di risalita del Pontedera in un campionato che conferma tutte le insidie previste. Com’era stato lo 0-1 con l’Arezzo nella gara casalinga precedente, anche stavolta l’1-2 col Campobasso è maturato nei minuti finali, ma il fatto è che delle 7 gare fin qui disputate la squadra di Agostini non è ancora riuscita a chiuderne una senza subire reti. Eppure i granata, anche se è vero che Tantalocchi era stato decisivo in due occasioni, a cavallo dei due tempi, erano stati bravi a raddrizzare il risultato pochi minuti dopo lo svantaggio. Che era arrivato allo scoccare della mezz’ora di gioco quando dopo una prima fase di sostanziale equilibrio, il Campobasso in ripartenza era riuscito a concludere in maniera vincente con Riccardo Forte che aveva ripreso una conclusione di Di Nardo respinta da Tantalocchi. Appena sette minuti più tardi un lungo lancio di Ladinetti aveva infatti pescato Pretato solo in mezzo all’area molisana, con il difensore abile, di testa, a disegnare una parabola degna di un bomber di razza. La gara ha continuato ad essere animata e giocata a viso aperto, e Tantalocchi ha salvato l’1-1 respingendo una conclusione ravvicinata di Di Stefano (38’). Il numero uno del Pontedera si è ripetuto in avvio di ripresa ribattendo di piede un tentativo di scavetto ancora di Di Stefano (4’), mentre poco più tardi Ianesi ha impegnato seriamente Francesco Forte con una mezza rovesciata da dentro area (9’). Nessuna delle due squadre però ha dimostrato di volersi accontentare, il confronto, il numero 3 della storia dei due club, ha continuato ad essere vivace, ma alla fine ha premiato solo gli ospiti, che a 5’ dal novantesimo hanno trovato i tre punti con la conclusione di Di Stefano da centro area. E un colpo di testa, seppure insidioso di Corona che ha impegnato il portiere del Campobasso (42’) non è bastato ad evitare un k.o.che chiede un riscatto sabato a Carpi.

Stefano Lemmi