NICOLA PASQUINUCCI
Cronaca

Green park, bonifica ferma. Atteso il Tar a novembre. E il Comune sorveglia

Fissata la data che dovrebbe sbloccare il conferimento dei terreni inquinati. Il municipio fa sapere che non sono stati riscontrati rischi per l’ambiente.

Green park, bonifica ferma. Atteso il Tar a novembre. E il Comune sorveglia

I terreni del Green park dove è stato trovato il Keu

Da una parte i cittadini che sono preoccupati nel vedere ancora lì i cumuli di terra inquinata dal Keu esposti agli agenti atmosferici, dall’altra i privati che devono trovare il modo di liberare il terreno per dare via alla lottizzazione che da anni è sulla rampa di lancio e che è ancora bloccata. E infine, c’è il comune di Pontedera che ora è costretto a rimanere alla finestra in attesa di conoscere il verdetto del Tar ma al tempo stesso attivo nel monitorare lo stato di salute dei terreni del Green park e impiegato a trovare un piano B nel caso che il tribunale obblighi a smaltire il Keu nel nord Italia. Ci sarà quindi da attendere il 20 novembre, quando il Tar dirà se i privati potranno smaltire in un sito da loro individuato e a poca distanza da Pontedera (quindi più economico e veloce), o se resta in piedi il progetto originario che prevedeva il conferimento in un sito del nord Italia (quindi enormemente più caro e lento). Nel caso il Tar decidesse per questa ultima opzione, il Comune potrebbe aver individuato una terza strada, ovvero un sito meno lontano e più economico. In ballo infatti c’è la bonifica di un terreno che sta creano malumori, attacchi, critiche da parte dei cittadini e dei gruppi organizzati, proprio come il Coordinamento Valdera avvelenata che ieri su queste pagine ha esternato tutte le sue preoccupazioni per una situazione in stallo. Ricordiamo infatti che la zona del Green park doveva essere liberata a partire da maggio per poi concludere l’iter entro la fine dell’anno. Ma dopo annunci e rimandi tutto si è arenato quando è spuntata l’ipotesi di portare il Keu in un altro sito. Ma la proposta è stata congelata in quanto è da capire se l’area individuata è idonea. Su questo dovrà decidere il tar il 20 novembre. Solo dopo si potrà sapere quanto ci vorrà per liberare il Green park e vedere sorgere la lottizzazione. Ma è chiaro che di tutto questo se ne riparlerà nel 2025.

Intanto il Comune fa sapere che il sito è costantemente monitorato e che al momento non ci sono emergenze, ovvero sversamenti. In caso contrario, scatterebbe un piano per mettere in sicurezza l’area.