MARIO FERRARI
Cronaca

Guardia medica, la polemica: "Niente carenze strutturali. Solo un vuoto di copertura"

Sandra Gostinicchi, referente dell’Usl per l’attivazione del numero unico 116117: "Elaborato un piano straordinario di continuità assistenziale per le festività".

Ancora polemiche sulla copertura del servizio di guardia medica (foto d’archivio)

Ancora polemiche sulla copertura del servizio di guardia medica (foto d’archivio)

"Si è trattato di una mancanza di coperture in Valdera e Alta Valdicecina di un giorno solo, perché le guardie mediche spesso non accettano turni a Natale. Non ci sono carenze strutturali o situazioni allarmanti". Sandra Gostinicchi, referente aziendale dell’Usl Toscana Nord Ovest per l’attivazione del numero unico 116117, mette a tacere le polemiche per la mancanza di guardie mediche il 25 dicembre, scatenate a mezzo social dalla dottoressa Cristina Pupa. La direttrice delle emergenze dell’azienda sanitaria territoriale pisana aveva infatti definito il servizio di continuità assistenziale “morto“ dopo che, per la richiesta di assistenza da una guardia medica a Pontedera, le era stato risposto che l’unica disponibile si trovava a Rosignano. Una situazione che però, spiega Gostinicchi, "è durata soltanto un giorno (Natale) perché c’è stata una totale assenza di personale, situazione che si ripete da anni e che è comune a tutte le Asl della Toscana".

E da cosa sarebbe causata?"Da una difficoltà a coprire i turni dato che i medici di continuità sono convenzionati e non accettano di fare i turni durante le grandi festività come Natale, Capodanno, Pasqua e Ferragosto. Consideri che durante questo 25 dicembre in tutta la Asl abbiamo avuto una media di circa 12 turni coperti su 51 postazioni".

Nella provincia di Pisa com’era la situazione?"Pisa a Natale è stata variegata: la città e il pisano, tranne Marina di Pisa e San Giuliano Terme, era completamente coperta; Alta Valdicecina e Valdera erano quasi del tutto scoperte, eccetto dalla sera alcune postazioni su Bientina e La Rosa".

E in caso di emergenze?"La Asl ha elaborato un piano straordinario di continuità assistenziale per le festività che ha coinvolto anche 118 e pronto soccorso. Fermo restando che non abbiamo avuto segnalazioni particolari o criticità e che il 65% delle richieste le risolviamo tramite via telefono, grazie al numero unico 116117 chi chiama è geolocalizzato e se ci sono emergenze mandiamo un’ambulanza a casa. Noi non abbandoniamo nessuno".

Conferma quindi che non c’è nessuna carenza, eccetto in queste situazioni?"Assolutamente, la continuità assistenziale è garantita dai nostri 73 medici nelle 51 postazioni tra Livorno e Carrara e posso assicurare che su Pisa non ci sono mancanze organico per le guardie mediche. La scarsa copertura a Natale è un problema ciclico che purtroppo non possiamo impedire, ma ribadisco che si tratta di una situazione che dura poco: c’è l’assistenza telefonica, l’attivazione del servizio in caso di emergenza e il giorno dopo i turni cambiano e le carenze si risolvono".