
I Boxer di Casa Bartolini sono disseminati in tutto il mondo. Ma chi vuole un cane deve venire a Pontedera perché Stefano Bartolini non spedisce a domicilio. "No, i cuccioli sono come figli – dice l’allevatore e giudice internazionale – Io non ne imbarcherò mai uno su un aereo. Chi vuole un Boxer viene, parliamo, andiamo a cena, ci conosciamo e poi può andare via con il cane. Ma è capitato anche che io non abbia dato il cucciolo perché ho capito che non erano adatti". I Boxer di Casa Bartolini sono in Russia, Svezia, Finlandia, Slovacchia. E sempre da molto lontano arrivano anche per gli accoppiamenti. L’ultimo è venuto a Pontedera dalla Polonia – 2mila km in auto – per far accoppiare la sua femmina con Zeus, figlio di Cosmo pluricampione mondiale. "Pontedera è conosciuta nel mondo per la Piaggio, ma anche per il nostro allevamento – aggiunge Stefano Bartolini (nella foto a sinistra con il polacco Thmek Dziedziurko) – Siamo un nome a livello internazionale. Chi viene da noi da molto lontano resta in città per alcuni giorni e ne apprezza la cura. Diciamo che è un bel prestigio anche per il Comune. Oltre che lavoro per accoglienza, ristoranti e negozi". Casa Bartolini ha succursali in franchising a Parma, Potenza, Piacenza e Frosinone, e i suoi cani sono nelle case di cantanti, politici, alti graduati delle forze dell’ordine.
g.n.