REDAZIONE PONTEDERA

"I ‘finti’ sgomberi di Ziello. In realtà applica la nostra idea"

E’ un attacco diretto al massimo esponente del Carroccio sul territorio, quello del Pd ponsacchino che "chiama" l’onorevole della Lega...

Il famoso «Palazzo Rosa» di via Rospicciano a Ponsacco al centro della polemica ormai da anni

Il famoso «Palazzo Rosa» di via Rospicciano a Ponsacco al centro della polemica ormai da anni

E’ un attacco diretto al massimo esponente del Carroccio sul territorio, quello del Pd ponsacchino che "chiama" l’onorevole della Lega Ziello sul tema delle criticità di Via Rospicciano. Questione ancora lomtana dalla soluzione, come hanno dimostrato in questi mesi i fatti di cronaca.

"Ziello annuncia di aver trovato 150mila euro di fondi del governo per ricollocare le famiglie del Palazzo Rosa e dichiara trionfante l’imminente sgombero – sottolinea la nota Dem –. Ma quale sgombero onorevole Ziello? Delle due l’una, se il governo eroga un contributo economico alle famiglie rimaste nel palazzo, per aiutarle a trovarsi un alloggio alternativo, significa che Gasperini l’immobile non lo sgombera, anzi, lo chiude solo quando tutte le 14 famiglie residenti avranno trovato un’abitazione alternativa".

"Lo sgombero è ben altra cosa caro Ziello – rincara la dose il Pd ponsacchino – significa fuori tutti senza alcuna condizione. In pratica la giunta Gasperini continuerà il lavoro già avviato dalla giunta Brogi che, ricordiamolo, in meno di due anni ha ricollocato oltre 40 famiglie, mentre la giunta Gasperini per ora nessuna".

"Una debacle su tutta la linea per la destra locale, soprattutto se si pensa che per anni hanno attaccato la giunta Brogi per l’uso dei fondi regionali quale incentivo per la liberazione del palazzo rosa – conclude il partito d’opposizione –. Il Regio decreto se ne va e con esso la fiducia dei cittadini nei confronti di un sindaco che, proprio sul Palazzo Rosa, ha perso ogni credibilità".