REDAZIONE PONTEDERA

I sostegni per gli affitti. Ci sono 210mila euro

L'Unione Valdera offre supporto digitale ai cittadini per il bando affitti in scadenza il 24 novembre. Requisiti e modalità per richiedere i contributi.

I sostegni per gli affitti. Ci sono 210mila euro

I sindaci dei Comuni dell’Unione Valdera. Da sinistra Franconi, Guerrini, Carmassi, Buti, Tarrini, Cecchini, Alderigi e Mori

VALDERA

L’Unione Valdera e i punti digitali facili a supporto dei cittadini per il bando affitti in scadenza il 24 novembre. C’è ancora tempo fino alle 18 del 24 Novembre, per presentare la domanda per il "Bando pubblico per l’assegnazione dei contributi ad integrazione dei canoni di locazione-anno 2024". Gli otto Comuni dell’Unione Valdera compartecipano alle risorse per un importo complessivo di circa 160.000 euro che va a sommarsi alle risorse regionali che quest’anno sono di circa 50.000 euro.

"Per ottenere l’erogazione del contributo è necessario essere residenti nei seguenti Comuni dell’Unione Valdera – ricordano i sindaci di Bientina, Buti, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme Lari, Palaia e Pontedera Dario Carmassi, Arianna Buti, Cristiano Alderigi, Arianna Cecchini, Paolo Mori, Marica Guerrini e Matteo Franconi – avere la residenza anagrafica nell’immobile per il quale si chiede il contributo, essere titolari di un contratto di locazione registrato o in corso di registrazione, presentare una certificazione dalla quale risulti un valore Ise-Indicatore di situazione economica non superiore a 32.192,74 euro e un valore Isee-Indicatore della situazione economica equivalente non superiore a 16.500 euro. Inoltre dichiarare di non avere titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili ad uso abitativo ubicati nel territorio italiano o all’estero".

Chi vuol fare richiesta di contributo per l’affitto può accedere alla piattaforma attraverso il proprio Spid, Cie e Cns personale o attraverso i punti digitali dislocati nel territorio di competenza riconducibile agli otto Comuni. L’Unione Valdera, inoltre, ha organizzato un servizio di assistenza digitale e tutoraggio per i cittadini che, in modo autonomo, non sono in grado di presentare le domande perché sprovvisti di pc, smartphone o tablet. L’ente rimane quindi a disposizione per fornire il necessario supporto ai cittadini nella compilazione e caricamento della domanda on line.