REDAZIONE PONTEDERA

I valori del gemellaggio. Montopoli scrive a Valbonne

Lettera per rinnovare il patto tra le due comunità

Lettera per rinnovare il patto tra le due comunità

Lettera per rinnovare il patto tra le due comunità

MONTOPOLI

Lettera ai gemelli francesi di Valbonne per rinnovare il patto di gemellaggio. L’hanno scritta la sindaca Linda Vanni e il consigliere delegato ai gemellaggi Riccardo Pistolesi alla sindaca del Comune francese Joseph Cesaro per rinnovare quel legame di amicizia stipulato nel 2019. Un sodalizio nato nel secolo scorso quando molti montopolesi, soprattutto di Marti, partirono per la Francia in cerca di fortuna. Nei prossimi giorni, la sindaca Linda Vanni sarà a Valbonne per partecipare alle celebrazioni di San Rocco. Mentre i gemelli francesi sono attesi a Montopoli a settembre per festeggiare insieme i 50 anni della rievocazione storica. "Il sodalizio con Valbonne è un legame che viene da lontano – commenta Vanni – Da quei martigiani che hanno trovato accoglienza, martigiani fuggiti prima dalla miseria, poi dall’arrivo del fascismo, come è successo per la nostra Cosetta, madrina del nostro gemellaggio. Essere presente a Valbonne ha per me un doppio significato: ricordare le migrazioni da Marti a Valbonne e ricordare le migrazioni di oggi, di chi fugge da guerre, povertà, crisi ambientale, di chi è alla ricerca di un mondo migliore. Credo fortemente che si debba investire nel gemellaggio condividendo relazioni ed esperienze. Penso alla possibilità reciproca di ospitare i giovani studenti nel periodo estivo, a scambi di visite delle associazioni sportive e attività culturali comuni".