I viaggi per ri-donare la vita. L’indispensabile servizio di chi "lavora" per i trapianti

Domani al Museo Piaggio il convegno del Nucleo operativo di protezione civile di Firenze. Le testimonianze e i racconti di volontari, medici, donatori ed ex pazienti salvati grazie alle cure.

I viaggi per ri-donare la vita. L’indispensabile servizio  di chi "lavora" per i trapianti

L’entusiasmo dei volontari

PONTEDERA

Il viaggio per la vita, dai donatori di midollo e cellule staminali a chi si occupa del trasporto del preziosissimo, vitale, carico, fino al trapianto. Si intitola "Un Si’ per la vita: dalle donazioni di midollo e cellule staminali al loro trapianto" il convegno in programma domani, sabato, alle 15, nell’auditorium del Museo Piaggio. Il Si’ del titolo (oltre al si alla vita, è anche un omaggio all’iconico ciclomotore italiano) e simboleggia la generosità dei donatori e dei volontari che "trasportano la salvezza". Il convegno racconterà il viaggio che unisce donatore di midollo osseo e paziente malato di leucemia. Il convegno ha il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Pontedera ed è organizzato dal Nucleo operativo di protezione civile logistica trapianti (Nopc) di Firenze con il supporto e patrocinio della Fondazione Piaggio. Il Nopc è un’eccellenza italiana che da oltre trent’anni consegna le cellule staminali raccolte in tutto il mondo grazie all’opera di 140 volontari. Oltre 14mila le vite salvate. Domani a Pontedera a parlare del viaggio per la vita saranno proprio i protagonisti che condivideranno le loro straordinarie esperienze e testimonianze: il presidente del Nopc Massimo Pieraccini e il presidente regionale Admo Toscana Alessandra Campagnano. E ancora, intervistati dal moderatore Corrado Piffanelli con il coordinamento di Carole Reniero, Patrizia Pieraccini, direttore del Nopc, Salvatore Polì, volontario Nopc, Emanuela Imprescia, presidente dell’Admo Alto Adige, Maria Cristina Menconi, responsabile clinico trapianti dell’Oncoematologia pediatrica del Santa Chiara, Alessandro Polì, ex paziente trapiantato e Martina Votino, donatrice di cellule staminali. Ognuno di loro racconterà una tappa del "viaggio per la vita", rispondendo anche alle domande dalla platea.