Luci e ombre, pollici in alto e pollici verso il basso. La seconda edizione di Halloween Pontedera si porta dietro apprezzamenti e qualche polemica, quelle riguardanti i soldi spesi per una festa così e quelle sui divieti e transenne necessari per l’organizzazione dei grandi eventi. Da parte delle associazioni di categoria c’è soddisfazione per la buona riuscita della manifestazione che, graziata anche dalle buone condizioni meteo, ha portato in città migliaia di persone. Dalle famiglie con i bambini arrivate già dal pomeriggio ai giovani che hanno ballato fino all’1 di notte.
"Pontedera si conferma città che quando c’è un evento, di ogni natura, risponde presente – dice Mickey Condelli, presidente Confcommercio Pontedera – E’ vero che i commercianti hanno dovuto sopportare la chiusura di strade e piazze in anticipo ma quando ci sono eventi del genere è normale sopportare dei disagi: fa tutto parte delle norme di sicurezza dell’evento. Come associazione rimaniamo propensi a fare eventi, più grandi o più piccoli, l’importante è portare gente in città soprattutto in questo momento storico per il commercio locale. Contando che da solo due anni viene organizzata la festa di Halloween, vedere così tanta gente dimostra che ogni cosa viene organizzata a Pontedera, se comunicata bene e per tempo, funziona. Bisogna continuare su questa strada. Ora speriamo che il Natale torni quello degli anni migliori". Il resoconto del Centro commerciale naturale: "Sono contenti gli esercizi del food e si ringrazia l’amministrazione comunale – ha detto Alessandro Lonsi, presidente del Ccn – per quanto riguarda invece i negozi c’è divisione. Qualcuno, una minoranza, non è contento di questi eventi perché tolgono lavoro nel pomeriggio, altri sono contenti di aver visto per diverse ore, fin dal pomeriggio, le famiglie girare per le strade del centro, che poi sono i potenziali clienti. Per me queste sono le feste giuste per rianimare il centro e rianimare Pontedera. Sarebbe opportuno fare ancora più eventi così, dal primo pomeriggio fino a dopocena".
C’è apprezzamento anche nelle parole di Claudio Del Sarto di Confesercenti. "Nonostante Halloween sia diventato un appuntamento fisso in molti Comuni, a Pontedera la festa è andata bene – la sua analisi – Bello vedere tante persone in città già dal pomeriggio, tanti bambini mascherati entrare nei negozi a fare ‘dolcetto o scherzetto?’. Halloween è una festa commerciale che fa aumentare i consumi e quindi da questo punto di vista non possiamo che essere contenti di come sia andata".