Il Caffé Scienze nelle parole del suo organizzatore

Il professor Fantozzi, docente di matematica e scienze, parla della passione per la vite e del successo del Caffè Scienze a Terricciola. Promuove la divulgazione e la valorizzazione del sapere attraverso percorsi didattici innovativi.

Il Caffé Scienze nelle parole del suo organizzatore

Il Caffé Scienze nelle parole del suo organizzatore

E adesso.... le domande le facciamo noi. Al professor Alessandro Fantozzi, docente di matematica e scienze alla Secondaria di Terricciola e coordinatore del Caffè Scienze.

Perché ha scelto il tema della vite?

"La coltivazione della vite è una mia passione personale, è una coltura strettamente legata al nostro territorio tanto che Terricciola è conosciuta come ’Città del vino’ ed ha un fascino particolare perchè si presta ad essere indagata da tanti punti di vista: storico, letterario, artistico, religioso oltre che botanico. Ottimo argomento per sviluppare percorsi di didattica".

Quali obiettivi si è posto?

"Mi piaceva l’idea che per un giorno gli insegnanti foste voi, che vi cimentaste nel difficile compito di divulgare la conoscenza a persone diverse per età, preparazione culturale e interessi personali, e che percepiste la scuola come centro di sapere e di divulgazione rivolto a tutti. Avete scoperto e fatto scoprire lo scrigno di conoscenza che si nasconde dietro argomenti ritenuti semplici e scontati, come la vite appunto".

Ritiene di averli raggiunti?

"Credo di sì. Alla fine voi eravate soddisfatti e molti si sono complimentati".

Perché ha organizzato il Caffè Scienza?

"Il Caffè Scienza è un progetto storico della scuola di Terricciola, l’ho ereditato dai colleghi e l’ho subito ritenuto una buona pratica didattica, da valorizzare e promuovere".