Il caso Keu e la salute: "Si agisca"

L'inchiesta sul keu a Pontedera solleva preoccupazioni per l'inquinamento ambientale. Il M5S chiede interventi urgenti da parte della Regione Toscana per proteggere la salute dei cittadini e dell'ambiente.

Il caso Keu e la salute: "Si agisca"

Il caso Keu e la salute: "Si agisca"

Ancora il keu sotto la lente. Sia per quanto riguarda il volto penale, poi per le bonifiche per quanto concerne i territori interessati ed i 13 siti della Toscana dove sono state trovate le "terre avvelenate" finite al centro dell’inchiesta della magistratura antimafia, sia anche per altre questioni collegate alla presenze di queste terre sui territori: tant’ che a Crespina – in prossimità del cantiere dove fu rilevato il Keu –, lo ricordiamo, è stato intedetto l’ultilizzo di due pozzi privati per i valori riscontrati. Così Irene Galletti, (M5S) chiede un intervento immediato da parte del sistema regionale prevenzione salute dai rischi ambientali e climatici (Srps) per proteggere la salute dei cittadini e l’ambiente rispetto ai rischi di inquinamento da Keu, E chiede anche che la Regione Toscana chiarisca quali azioni ha già intrapreso a loro tutela. "Il Srps è l’organismo designato per intervenire in situazioni di criticità ambientale come quella attuale, causata dagli sversamenti delle terre inquinate delle concerie - sottolinea in una nota il capogruppo pentastellato in consiglio regionale Irene Galletti con una interrogazione -. Rispetto a questo tema, la situazione in Toscana è estremamente preoccupante, soprattutto nelle province di Pisa, Firenze e Arezzo, e richiede un intervento deciso e trasparente da parte delle autorità regionali". "Il Srps – dice – ha le competenze e le risorse per affrontare questa crisi, e i cittadini hanno il diritto di sapere quali azioni sono state già intraprese per proteggere la loro salute e l’ambiente". Per Galletti "è necessaria una rassicurazione formale che la Regione non è rimasta passiva in questa vicenda, e questa interrogazione offre alla Giunta regionale l’opportunità di rendere pubbliche le azioni intraprese a tutela di tutti".