Il dramma di Montecatini. Giani e le promesse della Regione: "Subito i lavori di somma urgenza"

Sopralluogo del Governatore sui luoghi del disastro. Intanto il Comune apre un conto corrente ad hoc

Il dramma di Montecatini. Giani e le promesse della Regione: "Subito i lavori di somma urgenza"

Eugenio Giani con il sindaco Francesco Auriemma sul luogo del disastro

Proseguono incessanti le ricerche dei due dispersi da lunedì sera, quando la violenza inaudita del torrente Sterza trascinò via il piccolo Noah di 3 mesi e la nonna Sabine di 62 anni, seminando devastazione nella Valle de La Gabella. Le speranze, a quasi una settimana da quando le acque hanno inghiottito nonna e nipotino, si fanno labili ma continua la tenacia dei vigili del fuoco e delle squadre di volontari che giorno dopo giorno stanno setacciando la vasta area interessata dall’inferno-alluvione. I due dispersi si cercano a valle rispetto al punto in cui la piena li ha travolti, scandagliando palmo a palmo il greto del torrente della paura.

Intanto l’amministrazione comunale di Montecatini Valdicecina apre un conto corrente per raccogliere fondi per le famiglie e le realtà più colpite dall’emergenza alluvione. "Si tratta dell’unica raccolta fondi ufficiale del Comune, pensata per portare un supporto concreto, diretto, rapido e trasparente a chi, in questo momento, ne ha più bisogno - spiega il sindaco Francesco Auriemma - è possibile donare tramite conto corrente postale intestato al Comune di Montecatini Val di Cecina – servizio tesoreria con Iban IT62 N 07601 14000 00000 0131565, specificando la causale "Donazione emergenza alluvione".

Per la donazione dall’estero: CODICE BIC/ SWIFT BPPIITRRXXX. Per ripartire, hanno bisogno di tutti, aiutiamo insieme. In merito alle donazioni effettuate, si precisa che il Comune di Montecatini può rilasciare un’apposita ricevuta del versamento eseguito, previa richiesta tramite mail, da inviare a [email protected] indicando gli estremi del soggetto versante (nome, cognome e denominazione, codice fiscale o partita iva, residenza). Insieme riusciremo a superare anche questo triste e doloroso momento"". Ieri, nella zona alluvionata, è arrivato anche il presidente della Regione Eugenio Giani.

Il governatore della Regione ha portato la vicinanza dei toscani a chi è stato colpito dal nubifragio e ha commentato: "Abbiamo impegnato risorse nella ricerca, purtroppo sarà difficile trovarli ancora in vita" riferendosi ai due dispersi. Giani ha impegnato la Regione a ripristinare quanto prima la situazione nei Comuni colpiti: "Ho detto al sindaco Auriemma che faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità, a partire dalla realizzazione dei lavori di somma urgenza e di costruzione di quanto necessario. La drammatica bomba d’acqua nel giro di pochissimo tempo ha generato prima un lago - ha continuato Giani - e poi, nel giro di dopo poche ore il fiume è subito ritornato a manifestarsi come poco più che un ruscello. Il carattere torrentizio ha determinato una catastrofe che non si vedeva da anni". Intanto l’amministrazione comunale, tramite ordinanza sindacale, procede alla chiusura all’utenza degli uffici comunali (per ogni attività non strettamente correlata ai servizi essenziali ed alle segnalazioni e comunicazioni relative all’emergenza in corso) da domani, 30 settembre, fino al prossimo 6 ottobre. L’ordinanza del sindaco è stata emessa con l’obiettivo di consentire al personale dell’amministrazione la risoluzione delle problematiche inerenti lo stato di emergenza. Intanto la famiglia tedesca, fa sapere il sindaco, ha deciso di ritornare in Germania.

Ile.Pis.