CARLO BARONI
Cronaca

Il Giorno del Ricordo Cerimonie e musica

Il cartellone degli eventi celebrativi a San Miniato e Santa Croce: deposizione della corona al cippo in memoria delle vittime

La deposizione della corona al cippo dei giardini in memoria delle vittime

La deposizione della corona al cippo dei giardini in memoria delle vittime

Consiglio aperto, cerimonia e riflessione musicale. Il Comune di San Miniato celebra il Giorno del Ricordo, istituito nel 2004 per commemorare le vittime dei massacri delle Foibe e dell’esodo Giuliano-Dalmata, con due iniziative. Lunedì alle 9, sarà deposta una corona d’alloro al cippo monumentale, una pietra carsica proveniente da Trieste, dedicata alla memoria delle vittime, inaugurata due anni fa quando gli ex giardini rustici di Corso Garibaldi, in centro storico a San Miniato, sono stati intitolati alle vittime delle foibe. Alla cerimonia saranno presenti le autorità civili, militari e religiose.

Il Giorno del Ricordo proseguirà alle 10, con un consiglio comunale in seduta aperta, alla Casa Culturale, alla presenza di una rappresentanza delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado degli istituti “Buonarroti” e “Sacchetti”. A presiedere la seduta sarà il presidente del consiglio comunale Matteo Betti, alla presenza del sindaco Simone Giglioli, del vescovo di San Miniato Giovanni Paccosi e del vicepresidente del consiglio comunale, Michele Altini. Nell’occasione gli allievi dell’Accademia Musicale di San Miniato Basso, diretti dalla professoressa Marzia Vignozzi, suoneranno alcuni brani.

Il giorno del Ricordo, Santa Croce sarà domenica. Una cerimonia per ricordare e tenere viva la storia degli esuli giuliano-dalmati: alle 10 al Giardino dei caduti delle Foibe, all’angolo tra via XI Febbraio e via Salvemini, ci sarà una cerimonia. Il programma prevede il ritrovo al giardino con la deposizione di una corona di alloro alla memoria della vittime, dopodiché seguirà il saluto istituzionale del sindaco Roberto Giannoni e dell’assessore alla Memoria Simone Balsanti. Seguirà l’intervento di Giampaolo Giannelli in rappresentanza dell’Unione degli Istriani. L’amministrazione con il tavolo della Memoria ha previsto poi l’esecuzione di brani musicali, tratti dal repertorio di Sergio Endrigo, esule istriano, interpretati dal maestro di flauto Tommaso Giannoni e alcune letture tratte dal libro Nata in Istria di Anna Maria Mori. L’assessore alla Memoria, Simone Balsanti: "Credo che il valore di questa giornata del Ricordo, come per il giorno della Memoria, sia nella comune condanna ai totalitarismi del ‘900, alla violenza e alla guerra".