"Siamo la capitale del tartufo". L’ha detto il sindaco Simone Giglioli. Ma ancora prima di lui lo hanno sottolineato il presidente regionale del tratufo Antonio Mazzeo e il presidente della Regione Eugenio Giani, intervenuti alla tradizionale cena di presnetazione della mostra mercato di San Miniato. Un evento – nella stupenda cornice del Conservatorio di Santa Chiara – a cui hanno preso parte anche le assessore regionali Stefani Saccardi e Alessnadra Nardini, il senatore Dario Parrini e la senatrice Ylenia Zambito. I novanta invitati hanno potuto degustare i piatti realizzati dagli chef Gilberto Rossi (Pepenero), Antonio Madonia (Brassica), Fabrizio Marino (Maggese) e Paolo Fiaschi (Papaveri e Paolo) e i dolci di Paolo Gazzarrini (Il Cantuccio di Federigo). Le portate erano abbinate ai vini delle cantine sanminiatesi. A introdurre la serata la nuova presidente di Fondazione Smp Azzurra Gronchi: "La prima cosa che ho fatto è andare ad Alba e Acqualagna per vedere i nostri “competitor” e posso dire che non abbiamo niente da invidiare, perché la nostra atmosfera è unica; una mostra del tartufo fatta in un borgo come il nostro non ce l’ha nessuno – ha detto – . Mancava solo una componente, che gli altri avevano: il Museo del tartufo". Che ora c’è. Appuntamento il 16-17 novembre, 23-24 novembre,30 novembre-1 dicembre.
C. B.