CARLO BARONI
Cronaca

Il liceo a corto di aule: "Soluzione molto vicina"

Il sindaco Giglioli: "Per l’immobile individuato siamo alla firma del contratto". Seguiranno i lavori che dovranno partire subito per avere le aule dopo l’estate.

Il sindaco Giglioli: "Per l’immobile individuato siamo alla firma del contratto". Seguiranno i lavori che dovranno partire subito per avere le aule dopo l’estate.

Il sindaco Giglioli: "Per l’immobile individuato siamo alla firma del contratto". Seguiranno i lavori che dovranno partire subito per avere le aule dopo l’estate.

Il liceo a corto di aule. A che punto siamo? L’annosa questione della mancanza di spazi al Marconi è stata al centro, nelle settimane scorse, anche dell’assemblea sindacale di tutto il personale. Questione, però, stavolta, urgentissima alla luce delle 168 nuove iscrizioni per il prossimo anno scolastico a fronte dell’uscita di 120 studenti. Il liceo scoppia. Riuscirà la politica a dare risposte alla scuola e alle famiglie? Sindaco Giglioli a che punto siamo? "Siamo in prossimità dell’accordo strategico, ovvero quello del contratto sull’immobile a fianco al Marconi a La Scala (struttura che, anni fa, fu anche sede del Consorzio di Bonifica Valdera). La cosa dovrebbe essere questione di una manciata di giorni. Comune e Provincia la stanno seguendo con grande determinazione. Questo è il passo fondamentale. Il resto sono lavori". Opere di adeguamento di una struttura chiusa da tempo e con non poche criticità che dovrà diventare, almeno per una porzione, una scuola in cui gli studenti vivono e fanno lezione. "Per i lavori sarà una corsa contro il tempo – ammette Giglioli – noi puntiamo ad arrivare a settembre con le cinque nuove aule che sono determinanti per il futuro di questa scuola che, anche alla luce dei numeri, conferma la sua eccellenza. Non possiamo aspettare l’estate per effettuare le opere, la nostra intenzione è farli subito. Il tempo, complessivamente, non è molto".

Comune e Provincia sono da tempo alla caccia di questo immobile, ma gli accordi con la proprietà hanno avuto una burocrazia lunga che – stando alle parole del primo cittadino – è giunta alle battute finali. Più volte la consegna di questi spazi, già ritenuti idonei dopo i necessari controlli, sembrava imminente e poi, invece. è stata sempre procrastinata. "Ma ora siamo contratto", ha detto il sindaco. Quindi la questione aule è alle porte della soluzione. Il caso liceo in generale è sempre al paolo. Il Marconi è nella sua seconda sede provvisoria e attende la realizzazione di un nuovo e moderno edificio che, secondo Comune e Provincia, dovrebbe sorgere nell’area ex Agip di Ponte a Egola. Ma ancora manca il progetto. E anche le risorse economiche per un’opera così imponente. Ci saranno da attendere ancora molti anni: questo è un dato incontestabile.

Carlo Baroni