LUCA BONGIANNI
Cronaca

Il parco canile compie 10 anni. Festa per l’inaugurazione dei box

La Valle incantata di Lajatico apre le porte. Più posti per gli animali per far fronte agli abbandoni post Covid

Il parco canile La Valle Incantata di Lajatico. Quella di domani sarà una giornata di festa che inizia alle 15.30 (foto d’archivio)

Il parco canile La Valle Incantata di Lajatico. Quella di domani sarà una giornata di festa che inizia alle 15.30 (foto d’archivio)

Festeggia 10 anni il parco canile La Valle Incantata di Lajatico. Quella di domani sarà una giornata di festa che inizia alle 15.30 al teatro comunale di Lajatico con la presentazione delle attività e del lavoro svolto in questi primi dieci anni di vita dai volontari dell’associazione Amici animali a quattro zampe. Saranno presenti i volontari ma anche rappresentanti delle amministrazioni locali e regionali. Sarà questa l’occasione per parlare dei progetti portati a termine in questi anni, per parlare di quello che l’associazione sta facendo adesso e parlare dei nuovi progetti, per analizzare le criticità legate agli abbandoni e a tutto ciò che comporta il recupero e quindi le adozioni. Perché al La Valle Incantata da qualche anno è partita una vera e propria rivoluzione culturale che mira innanzitutto alla sensibilizzazione verso il rispetto ed il benessere animale da parte dei padroni e di chi decide di accompagnarsi ad un cane come un gatto. Si parlerà anche delle potenzialità che può avere in futuro il parco di Lajatico. Alle ore 16.30 la festa si sposta proprio al parco canile, dove è prevista l’inaugurazione dei nuovi box. Quindi le porte aperte al canile e al gattile e alle 17 è previsto il rinfresco. Sì, perché i volontari si sono dovuti dotare di nuovi box soprattutto per un’emergenza nata dopo la pandemia. Quando in tanti hanno deciso di prendere un cane, trovandosi poi nelle condizioni di non poterlo gestire e quindi costretti a cederlo. Razze come pitbull o amstaff sono cani che vanno d’accordissimo con l’uomo ma hanno problemi a socializzare tra loro, da qui la necessità di costruire i nuovi 10 box che domani saranno inaugurati. Quello dell’associazione è un lavoro incessante portato avanti dall’instancabile lavoro dei volontari e dei professionisti che seguono il recupero sanitario e psicologico una volta arrivati al canile o gattile, un luogo di passaggio. Adozioni che avvengono in tutta Italia ma l’associazione preferisce sempre le adozioni locali. È qui che si fa di tutto per combattere il randagismo, per salvare gli animali dalle cattive gestioni, è qui che si continua a portare avanti la rivoluzione culturale di cui se ne parlerà domani.