LUCA BONGIANNI
Cronaca

Il parco mai realizzato: "Chiediamo un consiglio comunale aperto sul tema"

Bellaria, Andreoli (Presidio Civico) affronta il problema nel question time "Bisogna dare risposte ai cittadini. Necessario convocare anche la consulta".

Il parco mai realizzato: "Chiediamo un consiglio comunale aperto sul tema"

"Chiederemo la convocazione di un consiglio comunale aperto: della vicenda del Parco Bellaria mai realizzato devono esserne a conoscenza, e poterne discutere, tutti i cittadini". Non è rimasto soddisfatto il consigliere comunale Alberto Andreoli del gruppo Presidio Civico della risposta ottenuta nel Question time di lunedì in riferimento al futuro del Parco Bellaria. Da qui la decisione di voler convocare un consiglio comunale aperto o comunque di richiedere che venga convocata "un’assemblea della consulta Bellaria con il sindaco che possa discutere di questi temi con tutti i cittadini interessati". In particolare il consigliere Andreoli aveva chiesto all’amministrazione comunale che fine avessero fatto gli 864.000 euro di oneri di urbanizzazione e quali progetti ci fossero per quella zona che dieci anni fa è stata rivoluzionata, con lo spostamento del campo sportivo e la costruzione di ville e villette. "Nel 2012 è scaduto il termine per la realizzazione del parco da parte dell’impresa – dice Andreoli – il Comune avrebbe potuto escutere la fideiussione e sostituirsi all’impresa per realizzare il parco della Bellaria. Tutto ciò non è mai avvenuto". Quindi le varie proroghe e nel 2019 arriva la richiesta da parte dell’impresa edile di variare i progetti.

"Si chiedeva la possibilità di spostare la capacità edificatoria di alcune villette dalla zona del terzo ponte all’interno del parco Bellaria – dice Andreoli – così il parco veniva notevolmente ridimensionato e al posto delle villette sotto al terzo ponte si andava a costruire una scuola". Ma da quando, a settembre, la scuola De Gasperi è stata ospitata all’interno del nuovo Polo Carlesi, è venuta meno la necessità di costruirne una nuova. "Ora verrà quindi realizzato il parco Bellaria o incasseremo quei 864.000 euro che mancano all’appello?" chiedeva Andreoli. "L’amministrazione intende far rispettare gli obblighi convenzionali della Bellaria Costruzioni, verrà realizzato un sistema di aree verdi di quartiere lungo il parco fluviale dell’Era ed aumenteremo la permeabilità ecologica nel tessuto urbano di Pontedera" la risposta, in sintesi, del vicesindaco Puccinelli che non ha soddisfatto lo stesso Andreoli che adesso vuol portare avanti la questione.