REDAZIONE PONTEDERA

Il percorso dei diritti. Comune con Unicef

A Capannoli, iniziativa per i diritti dei bambini in collaborazione con l'Unicef. Pannelli informativi nei parchi e coinvolgimento di nidi e scuole.

Il percorso dei diritti. Comune con Unicef

Il Comune di Capannoli aderisce al percorso dei diritti dei bambini e degli adolescenti promosso da Unicef

I diritti dei bambini. Capannoli c’è e coinvolge nidi ed asiuli in un’iniiziativa carica di significati. In occasione della ricorrenza del cinquantenario del Comitato Italiano per l’Unicef, i volontari del comitato provinciale di pisa per hanno progettato un percorso dei diritti: il percorso è costituito da 4 diversi pannelli, da posizionare in aree frequentate da famiglie, bambine, bambini e adolescenti.

Con questi cartelli, riportanti ciascuno 3 diversi diritti della convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e un Qr Code con rimandi ad approfondimenti sul web, si vuol sensibilizzare – spiega una nota – l’opinione pubblica alla Convenzione, ratificata anche dall’Italia nel 1991, in attuazione di un compito assegnato a Unice. L’amministrazione comunale di Capannoli ha scelto di aderire prontamente al percorso promosso in occasione della Giornata mondiale dei diritti dei bambini e delle bambine infatti, attraverso l’approvazione nella giunta comunale e la scelta di installare i pannelli dei diritti in quattro parchi giochi dislocati sul territorio comunale.

Il Comune ha coinvolto nella presentazione dell’iniziativa, prevista per sabato i nidi e le scuole d’infanzia; i bambini e le bambine dei nidi d’infanzia "Il Gatto con gli stivali" e "Il Nido di Agnes" e delle scuole dell’infanzia "Rita Levi Montalcini" e "Sacro Cuore" si ritroveranno in Largo Don Gallo per un corteo diretto al parco giochi "Lo Scarabocchio" in cui sarà presentato il percorso. Saranno presenti per il Comitato Provinciale di Pisa per l’Unicef, il presidente Giuseppe De Benedittis, oltre alla sindaca Arianna Cecchini ed alla consigliera delegata alle politiche per l’infanzia Cristina Giglione.