Un presepe interamente realizzato dentro una radice di olivo, con tanto di corso d’acqua il suo interno è stato realizzato a Casciana Terme ed è arrivato fino a Loreto, dove è esposto. A compiere l’opera è stato Alessandro Malizia di Casciana Terme, artigiano per passione e da anni impegnato nella realizzazione di presepi, soprattutto con il legno d’olivo. In passato a realizzato anche il leggìo per il fratello, abate a Capannoli. "Lavoro con l’olivo perché è molto simbolico, rappresenta la Passione di Cristo" spiega. "In questo presepe è molto speciale il corso d’acqua che arriva fino alla punta, sgorga in cima per sfociare propria davanti alla grotta di Gesù bambino – spiega Malizia – c’è poi una stella cometa, anche questa completamente in olivo. Ci sono delle piantine grasse a rendere la natività quanto più realistica possibile e l’illuminazione, completamente a led, è tutta incassata nel legno. Siamo andati la scorsa settimana a Loreto con tutta la famiglia e il presepe è stato posizionato nella cappella dei Papi pellegrini, davanti all’altare principale". Una passione che non conosce sosta, infatti Malizia dopo essere stato ad Assisi lo scorso anno e a Loreto quest’anno, sta già lavorando al prossimo presepe. "Se riesco voglio portarlo a Padova, sarà un presepe su tre piani".
CronacaIl presepe nell’olivo. Da Casciana a Loreto