CARLO BARONI
Cronaca

Il progetto "Tutti in comune". Gli alunni visitano Consiglio e uffici

Educazione civica per rendere i cittadini di domani attivi nella comunità. L’assessore: "Importante la collaborazione fra Comune e istituti scolastici".

Un momento della visita degli studenti in municipio

Un momento della visita degli studenti in municipio

Alla scoperta del Comune. Cos’è, e come funziona. Una macchina complessa e allo stesso tempo fondamentale per la comunità. Sono 42 i ragazzi che, nei giorni scorsi, sono arrivati in comune a Santa Croce per prendere parte al progetto "Tutti in comune, un comune per tutti" ideato dall’assessore alle politiche educative Valentina Fanella. Si tratta di un percorso di educazione civica che punta a rendere i cittadini di domani persone attive nella vita della comunità e il primo passo è proprio quello di conoscere come funzionano gli enti più vicini al cittadino a cominciare dal municipio.

I rappresentanti delle classi della scuola secondaria di primo grado di Santa Croce e Staffoli, con i loro docenti hanno incontrato l’assessore Fanella e il sindaco Roberto Giannoni nel palazzo municipale. Insieme hanno fatto i saluti istituzionali nella sala del consiglio comunale, illustrando loro quello che accade in quell’aula e soprattutto l’importanza del consiglio comunale.

Dopo, la visita al municipio è continuata nei vari uffici dei servizi demografici, visto che l’incontro era incentrato proprio sul tema della carta di identità. La responsabile dell’ufficio Gabriella Ricci ha spiegato loro come funziona l’ufficio e la carta di identità. "Questo è un primo passo del progetto, che è stato realizzato su proposta dell’amministrazione comunale, ma poi è stato messo a punto insieme alle insegnanti dell’Istituto comprensivo – spiega l’assessore Fanella. Per questo ringrazio docenti e dirigenza scolastica che ci ha permesso di coinvolgere i ragazzi nella realtà dell’ente comunale, perché loro sono i cittadini del futuro e quindi devono conoscere l’ente comunale, il primo punto di riferimento sul territorio. L’obiettivo è creare una coscienza consapevole e critica nei cittadini di domani".