Il regalo di Mila Bacci. Il testamento è realtà. Oggi il taglio del nastro per il parco inclusivo

L’ex dipendente comunale chiese anche di realizzare delle borse di studio

Il Comune di Volterra inaugura oggi alle 17 l’intitolazione a Mila Bacci del parco giochi inclusivo del Bastione. Bacci, ricordiamo, ex dipendente del Comune, alla sua morte aveva designato proprio il Comune di Volterra come unico erede, con le ultime volontà testamentarie di costruire parchi giochi e borse di studio per ragazzi. Grazie all’eredità generosamente lasciata dalla ex dipendente comunale Mila Bacci al Comune, è stato possibile avviare un progetto significativo: il restauro dell’area giochi nel parco pubblico Il Bastione. "Questa eredità non solo ha consentito di migliorare l’ambiente ludico per i bambini, ma ha anche lasciato un’impronta indelebile di generosità e dedizione alla comunità. L’area giochi, precedentemente segnata da dissesti causati dalle intemperie, rappresentava un rischio per i bambini - sottolinea il sindaco uscente Giacomo Santi. I lavori di restauro, che comprendono la sistemazione del terreno, la costruzione di un cordolo per prevenire il dilavamento e l’installazione di un sistema fognario, non solo renderanno l’area più sicura, ma garantiranno anche l’accesso a tutti, con la creazione di tre accessi appositamente progettati. "La cooperativa sociale Arnera svolgerà un ruolo fondamentale nella cura e nell’aggiornamento delle attrezzature ludico-ricreative – riprende Santi – con l’obiettivo di rendere gli spazi più inclusivi. A Volterra, l’attenzione sarà rivolta alla verniciatura e alla manutenzione della trave portante dell’altalena, così come dei cuscinetti della giostra girotondo per disabili e del gioco del ponte tibetano. Inoltre, verrà installata un’altalena inclusiva per garantire che tutti i bambini possano partecipare pienamente al divertimento".

Anche nelle frazioni di Saline e Villamagna, grazie a quest’eredità, sarà possibile sostituire gli elementi danneggiati e migliorare la manutenzione degli altri giochi, assicurando che l’esperienza ludica sia sicura e accessibile a tutti. ""Questo progetto - conclude il sindaco - è stato reso possibile grazie alla Fondazione Crv e ala ditta Boccacci, che hanno contribuito a trasformare l’eredità di Mila Bacci in un lascito duraturo per tutta la comunità"".

I.P.