GABRIELE NUTI
Cronaca

Il ricordo di don Bertelli. Svelato il busto in bronzo

Donato dall’artista Stefania Maffei fa ora parte della sala del centro Le Matellate. Una stanza è stata dedicata all’amato proposto poi vescovo di Volterra.

Paolo Grigò e Stefania Maffei con il busto del vescovo Vasco Giuseppe Bertelli

Paolo Grigò e Stefania Maffei con il busto del vescovo Vasco Giuseppe Bertelli

PONTEDERA

La parrocchia del Duomo ha dedicato una sala del centro pastorale e culturale Le Mantellate a monsignor Vasco Giuseppe Bertelli, proposto del Duomo dal 1969 al 1985 e poi vescovo di Volterra. Nell’occasione è stato anche svelato un busto bronzeo raffigurante l’amato parroco – pontederese dei Braccini – realizzato dalla pittrice, poetessa e scultrice Stefania Maffei. L’idea di intitolare all’amato e indimenticato proposto Bertelli la sala al primo piano del centro Le Mantellate, che è anche la stanza dove si riunisce il consiglio pastorale della parrocchia, è stata resa nota dalla parrocchia dopo che nel dicembre scorso la scultrice Maffei aveva manifestato la volontà di donare alla chiesa del Duomo un busto raffigurante don Vasco (così è sempre stato chiamato dai pontederesi monsignor Bertelli anche dopo la nomina a vescovo di Volterra). Così l’intitolazione della sala e lo scoprimentro del busto sono stati inseriti nell’ambito dei festeggiamenti per il centenario della nascita di Bertelli che ricorreva nel 2024.

Sabato monsignor Piero Dini, parroco del Duomo, ha ripercorso le fasi storiche dell’edificio delle Mantellate e il suo recente utilizzo come centro pastorale e culturale prima dello scoprimento della targa di intitolazione della sala a monsignor Bertelli. Una sala ampia, luminosa, con un grande tavolo e i ritratti dei parroci del Duomo appesi alle pareti. Ha poi preso la parola Francesco Bertelli che ha letto un suo omaggio personale alla figura del prozio e poi è stata la volta del critico d’arte Paolo Grigò che ha illustrato l’opera realizzata da Stefania Maffei e tracciato il percorso dell’artista rammentando le varie opere dedicate a personaggi importanti da lei realizzate come Dante, Papa Francesco, Maria Luisa de’ Medici e altri. Dopo lo svelamento del busto bronzeo, Maffei ha ringraziato per l’opportunità che la propositura le ha dato per "omaggiare una figura di cui ognuno di noi tiene prezioso in sé un ricordo oarticolare". Ha chiuso la breve cerimonia il professor Paolo Morelli che ha presentato anche l’opuscolo realizzato per l’occasione che ripercorre la vita e le opere del vescovo Bertelli. Stefania Maffei alla fine la letto alcuni suoi versi dedicati al sorriso di don Vasco.