
Il ritorno della pala sparita Scomparve un secolo fa Ritrovata dalla Fondazione
di Carlo Baroni
Un capolavoro torna sul territorio dopo una misteriosa assenza lunga molti decenni. Più di un secolo. Succede a San Miniato. Venerdì 23 giugno alle 18 aPalazzo Grifoni, la Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato – guidata da Antonio Guicciardini Salini – presenterà al pubblico un’importante opera d’arte: una pala d’Altare di grande dimensioni (204 x 145 cm) raffigurante La Madonna col Bambino adorata da San Baudolino d’Asti e Giovanni Oldrati da Meda di Benedetto Veli.
La tela è stata riacquistata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato da una casa d’aste di Stoccolma, per "riportare a casa" questo importante dipinto che, secondo gli studi dello storico dell’Arte Alessandro Nesi, proviene dal Santuario di Cigoli da dove, per motivi sconosciuti, sarebbe partita agli inizi del novecento. La Pala d’altare, firmata da Benedetto Veli, è datata 1594 e raffigura la Madonna del Rosario tra i santi Baudolino, Domenico e il beato Giovanni Oldrati da Meda, fondatore dell’ordine degli Umiliati.
Tale ordine – si apprende - fu soppresso nel 1571 ma, a uno dei suoi ultimi frati, fu permesso da Papa Pio V di risiedere a Cigoli, con funzioni di custode del Santuario. Il ritorno dell’opera sul territorio è un evento importante perchè il territorio si riappropria di un capitolo d’arte di indubbio valore e la chiesa di Cigoli torna ad offrire ai fedeli e ai tanti turisti un capolavoro.
Interverranno alla presentazione Antonio Guicciardini Salini, presidente della Fondazione – esperto d’arte, e che ha voluto con determinazione portare all’obiettivo l’acquisizione –, don Francesco Ricciarelli parroco del Santuario di Cigoli e direttore dell’ufficio per le comunicazioni sociali e la cultura della Diocesi di San Miniato, e il professor Alessandro Nesi, storico dell’arte che racconterà della pala d’altare e della sua storia. Sarà presente nell’occasione anche il vescovo di San Miniato, Giovanni Paccosi. L’evento sarà aperto al pubblico, fino a esaurimento posti: per partecipare è gradita la prenotazione, effettuabile via mail, scrivendo all’indirizzo [email protected], oppure contattando la segreteria della Fondazione al numero fisso 0571 546790 o al mobile 371 3590694. Nelle settimane successive la pala d’altare sarà ricollocata nella chiesa di Cigoli.