
Il corteo organizzato dal Vespa club di Pontedera per l’ultimo saluto al presidente della Piaggio Roberto Colaninno (foto Bongianni/Germogli)
Pontedera, 21 agosto 2023 – Una quarantina di Vespa sul corso, davanti al Municipio, per rendere omaggio a Roberto Colaninno, presidente del Gruppo Piaggio degli ultimi venti anni, scomparso sabato all’età di 80 anni.
Il Vespa Club di Pontedera, e gli altri club della provincia presenti, hanno voluto rendere omaggio a quella che è stata una figura di primo piano nel mondo dell’imprenditoria italiana del nuovo millennio, un uomo capace di risollevare la Piaggio aprendo nuovi mercati e tornando ad investire sulla Vespa, facendo in modo che Pontedera non perdesse di centralità.
Ieri pomeriggio si è tenuto quindi un momento di cordoglio in piazza Cavour con il Vespa Club Pontedera in prima fila ma alla presenza di alcuni rappresentanti del Vespa Club Valdera, del Vespa Club Pisa, del Vespa Club Monte Serra e del Vespa Club San Miniato con le fasce dei loro rispettivi club.
È arrivato con la sua Vespa elettrica anche il sindaco Matteo Franconi, che ci ha tenuto ad essere presente per ricordare il presidente Colaninno. Con lui anche il vicesindaco Alessandro Puccinelli e l’ex sindaco pontederese Paolo Marconcini. Un modo per stringersi in maniera informale ma significativa attorno alla famiglia ed ai cari di Roberto Colaninno, dato che la stessa famiglia aveva deciso di allestire la camera ardente all’interno del palazzo Canossa a Mantova, solo per i familiari e parenti più stretti. Anche per i funerali si è scelta la forma privata. Dopo il momento di raccoglimento i passionisti sono rimontati in sella per fare tappa al Museo Piaggio e poi davanti alla portineria dell’azienda.
«La morte di Roberto Colaninno, per la quale ci uniamo alle condoglianze alla famiglia con tutta la città, lascia un vuoto – ha detto Eugenio Leone, vicepresidente del Vespa Club Pontedera –. Spero, ma in cuor mio ne sono certo, che chi prenderà il suo testimone terrà sempre conto nelle proprie scelte di questo profondo legame, che c’è tra Piaggio, Pontedera e la loro figlia Vespa, permettetemi di dire così, essenza che Colaninno aveva colto e percepiva come valore fondativo per il successo di Vespa passato e futuro". Al cordoglio si unisce Valter Tamburini presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest: "Colaninno, un uomo che ha segnato l’industria italiana con la sua determinazione, la sua visione e il suo impegno instancabile. Il suo nome evoca non solo i successi aziendali, ma anche un legame con la storia industriale del nostro paese e di Pontedera".