REDAZIONE PONTEDERA

Il vescovo Paccosi: "Noi che conosciamo Gesù portiamo speranza a tutti"

SAN MINIATO "A noi, per grazia, è stato dato di conoscere Gesù. Perciò per noi, farci pellegrini di speranza non vuol...

SAN MINIATO "A noi, per grazia, è stato dato di conoscere Gesù. Perciò per noi, farci pellegrini di speranza non vuol...

SAN MINIATO "A noi, per grazia, è stato dato di conoscere Gesù. Perciò per noi, farci pellegrini di speranza non vuol...

SAN MINIATO"A noi, per grazia, è stato dato di conoscere Gesù. Perciò per noi, farci pellegrini di speranza non vuol dire andare alla ’macchinetta dell’indulgenza’ a vincere il Paradiso. Noi quest’anno dobbiamo farci ’pellegrini di speranza’ anche nel senso che dobbiamo portarla noi a tutti. Questo anno implica il desiderio e la richiesta, come mendicanti davanti al Signore, che cambi il nostro cuore, che ci converta dal profondo, per poter essere segno di speranza e portare la speranza di Gesù, lì dove il Signore non è conosciuto". E’ un passo dell’omelia del vescovo di San Miniato, monsignor Giovanni Paccosi, nella concelebrazione eucaristica che ha presieduto per l’apertura dell’Anno Santo in cattedrale davanti a tantissimi fedeli e al clero diocesano. Il vescovo Paccosi ha portato la croce del Giubileo durante la processione dalla chiesa di San Domenico alla cattedrale. Croce che rimarrà nella chiesa madre della diocesi di San Miniato per tutto il 2025.

"Ho osservato sorgere il sole – ha aggiunto il vescovo Giovanni – Ecco noi siamo esattamente in questo momento del crepuscolo, ma non il crepuscolo del tramonto, ma il crepuscolo dell’alba, l’inizio dell’aurora in cui il Signore si vuol manifestare. Vuole riempirci di quella speranza che si trasforma in amore, l’unica vera testimonianza che siamo chiamati a dare sono le opere di misericordia, corporale e spirituale. Per saperle basta andare al capitolo 25 di Matteo. Le opere di misericordia sono quelle su cui saremo giudicati nel giudizio finale. Andiamolo a rileggere il capitolo 25 di Matteo e quest’anno chiediamo al Signore che attraverso l’offerta della nostra povera e piccola vita possiamo esserne testimoni". Per decreto del vescovo le chiese Giubilari in diocesi, oltre alla cattedrale, sono i santuari Santa Maria Madre dei Bimbi a Cigoli, Santa Maria Madre della Divina Grazia a San Romano, Santissima Annunziata a Capannoli, Madonna delle Grazie e San Rocco a Santa Croce e Santa Maria delle Vedute a Fucecchio.

g.n.