REDAZIONE PONTEDERA

"In adolescenza condividere pensieri e paure con le figure di riferimento, genitori e insegnanti"

I consigli della dottoressa. Rosanna Ciampa. psicologa e psicoterapeuta. familiare e relazionale

Abbiamo intervistato Rosanna Ciampa, psicologa e psicoterapeuta familiare e relazionale.

Qual è la problematica più frequente nei ragazzi e cosa consiglia per affrontarla?

"L’adolescenza è un periodo di forti cambiamenti, fisici ed emotivi, finalizzati al raggiungimento dell’autonomia. I ragazzi avvertono disorientamento verso il futuro e tendono ad isolarsi, rifugiandosi nella realtà virtuale. Si rilevano anche problemi relazionali familiari ed extrafamiliari.

È importante condividere i pensieri, le paure con le figure di riferimento, che sono principalmente i genitori e gli insegnanti, così da non essere soli ad affrontare i problemi. La vera autonomia non passa dal dover farcela da soli a tutti i costi".

Com’è il rapporto genitori-figli?

"La famiglia è il contesto principale dello sviluppo dell’adolescente; nel rapporto genitori-figli subentrano mille variabili, come il modello di genitorialità ricevuto, il figlio che sono stato e il figlio specifico che ho davanti, oltre a situazioni come nascite, lutti, separazioni. La chiave è mettersi in ascolto del proprio figlio.

Un genitore deve, al di là delle proprie aspettative, sintonizzarsi sui bisogni del figlio per potervi rispondere adeguatamente".