Nel riquadro la vittima, Angiolo Parri
Capannoli (Pisa), 7 marzo 2022 - La Volterrana ancora insanguinata. Ma questa volta, stando alle prime ricostruzioni dei carabinieri, le condizioni della via che attraversa il territorio di Capannoli e prosegue verso le colline della Valdera, c’entrano poco. C’entra, invece, lo stato di ebrezza alcolica di un trentottenne che ha perso il controllo della sua Ford Focus che ha invaso l’altra corsia mentre sopraggiungeva la Opel Zafira con a bordo marito e moglie di Terricciola. L’uomo alla guida, Angiolo Parri di 69 anni, è morto sul colpo. La moglie è ricoverata in prognosi riservata all’ospedale di Pisa dove è stata trasferita poco dopo le 3 della notte dal Lotti di Pontedera per l’aggravarsi delle sue condizioni.
Il moldavo di 38 anni, residente a Capannoli, è stato arrestato per omicidio stradale. E’ piantonato nel reparto di ortopedia dell’ospedale di Pontedera dove è stato ricoverato per la frattura del femore. Ferito più lievemente il connazionale che era con lui in macchina.
Il terribile incidente – il secondo mortale in quindici giorni sulla Volterrana che attraversa il territorio di Capannoli – è accaduto intorno a mezzanotte nel tratto tra Capannoli e Selvatelle. La coppia di Terricciola stava tornando a casa, mentre i due amici moldavi percorrevano la strada regionale in senso opposto. All’improvviso la Focus ha invaso la carreggiata opposta e lo scontro con l’altra macchina è stato inevitabile. Quando sono arrivati i soccorritori inviati dalla centrale del 118 per l’uomo non c’era più niente da fare. Nel violento impatto la Zafira della coppia si è ribaltata. Sono intervenuti l’automedica da Peccioli, le ambulanze delle Misericordie di Peccioli, Terricciola e Forcoli e i vigili del fuoco. L’alcoltest, effettuato subito dopo l’arrivo del trentottenne al pronto soccorso, ha dato esito positivo con un valore molto al di sopra del limite consentito. Per questo motivo i carabinieri, dopo aver informato il magistrato di turno, hanno comunicato all’uomo lo stato di fermo per omicidio stradale.
Angiolo Parri era molto conosciuto a Terricciola, anche per i suoi trascorsi come artigiano del legno. Ora era in pensione. Grande appassionato di calcio – per anni aveva giocato come portiere nella squadra del Tre Torri e poi aveva continuato a collaborare con la società sportiva paesana come dirigente – seguiva con grande passione ed entusiasmo il nipote, Valerio Biagini, diciannovenne portiere della Primavera dell’Empoli.
Appena quindici giorni fa, a poche decine di metri di distanza da dove è accaduto il terribile incidente di ieri notte, ha perso la vita la ventunenne Beatrice Tani di Casciana Alta, finita con la sua Toyota Aygo contro il muro di recinzione di una casa forse per colpa di un animale che ha attraversato la strada.