REDAZIONE PONTEDERA

Incidente, traffico in tilt. Ponte, il punto sui lavori

Incidente sul ponte di via Giovanni XXIII a Calcinaia causa caos nel traffico. Lavori sul ponte della Botte in corso, con obiettivo di completamento entro inizio 2025. Provincia monitora situazione e chiede indennizzi per attività colpite dalla chiusura.

Ieri un incidente sul ponte di Calcinaia ha provocato forti disagi al traffico già in difficoltà per la chiusura del ponte alla Botte (foto d’archivio)

Ieri un incidente sul ponte di Calcinaia ha provocato forti disagi al traffico già in difficoltà per la chiusura del ponte alla Botte (foto d’archivio)

CALCINAIA

Un incidente, per fortuna non grave, sul ponte di via Giovanni XXIII a Calcinaia, ha provocato il caos nel traffico tra Calcinaia, Pontedera e Cascina stante anche la concomitante chiusura del ponte della Botte tra Fornacette e San Giovanni alla Vena. Il traffico è andato in tilt perché il ponte di via Giovanni XXIII è stato chiuso al traffico per consentire il soccorso dei feriti, i rilievi dell’incidente e la rimozione dei veicoli. Lunghe code e tempi di percorrenza lunghissimi sia al ponte alla Navetta che sull’attraversamento dell’Arno a Cascina.

Ma, a che punto sono i lavori sul ponte della Botte? Abbiamo approfittato dei disagi di ieri mattina per chiedere notizie alla Provincia che effettua i lavori. "Dopo le le operazioni di svaro delle travi iniziato il 30 ottobre – spiega il presidente della Provincia Massimiliano Angori – proseguono a pieno ritmo anche le lavorazioni di consolidamento all’impalcato del ponte". Dopo aver ricordato che si tratta di un cantiere del valore complessivo di 3 milioni e 750mila euro, Angori precisa che "gli interventi stanno andando avanti a pieno ritmo, al netto delle frequenti allerte meteo che hanno riguardato tutta la Toscana nei giorni scorsi, con i loro effetti nefasti".

"Gli operai lavorano anche di domenica per rispettare il cronoprogramma che prevede, al netto di gravi imprevisti, la fine lavori per inizio 2025 – aggiunge ancora Angori – Nelle scorse settimane abbiamo chiesto al Governo e alla Regione Toscana, insieme ai Comuni di Vicopisano e Calcinaia, indennizzi per le attività interessate dalla chiusura della infrastruttura. Proseguiremo con un monitoraggio costante delle lavorazioni e con una assidua opera di confronto con le amministrazioni comunali, così come fatto per l’avvio degli interventi. È già in programma una riunione per il prossimo 12 novembre per fare il punto della situazione con gli enti e, come di consueto, con le associazioni di categoria".