Un arbitro del campionato Amatori avrebbe offeso con una frase razzista un giocatore del Balconevisi, squadra che gioca nella Terza Categoria Uisp Valdera. La partita tra Montecastello (comune di Pontedera) e il Balconevisi lunedì sera stava per terminare quando il giocatore di origine albanese del Balconevisi ha fatto notare all’arbitro che un avversario aveva toccato la palla con una mano. E’ stato ammonito e poi, mentre si apprestava a battere il calcio d’angolo, è stato avvicinato dal direttore di gara che gli avrebbe detto: "Vaff... a te e chi ti c’ha portato, torna al tuo paese".
"Quando ho sentito quelle parole – dice ancora il giocatore del Balconevisi che chiede di non rendere noto il suo nome – ho domandato all’arbitro con chi ce l’avesse e, soprattutto, a chi si rivolgesse. Mi ha risposto ’la posso anche buttare fuori, non ce l’ho con te’, poi ha tirato fuori il cartellino rosso e a quel punto gli ho chiesto perché mi buttasse fuori. Se non ce l’avesse avuta con me, non mi avrebbe mostrato il rosso. Ci sono rimasto male anche perché ho 35 anni, sono in Italia da 23, sono italiano da 12 anni, vivo a San Miniato Basso con la mia famiglia e ho un’impresa edile con tre dipendenti. Sono italiano come lui. Da un arbitro parole del genere proprio non l’accetto". "Le parole dell’arbitro – dice il presidente del Balconevisi Paolo Nacci – oltre che dagli atleti sono state sentite anche da diversi spettatori di entrambe le squadre". I dirigenti Uisp della Valdera faranno "tutte le valutazioni e adotteremo i provvedimenti che riterremo più giusti".