San Miniato (Pisa) 24 ottobre 2024 – Da dieci anni attivo nel mondo della musica come cantautore, produttore e creatore di contenuti sui social, da oltre un mese è disponibile su tutte le principali piattaforme digitali l'ultimo singolo di Phil Bianchi, l'artista di San Miniato che con “Girandolemozioni”, prodotto dallo stesso cantautore per l’etichetta The Akkademia (distribuzione The Orchard), disegna mille sfumature di colori e significati: girandole per un viaggio nelle emozioni per cercare di declinare, tra testa e cuore, un amore a distanza.
«In qualche modo - spiega Bianchi – è una canzone autobiografica perché ho vissuto una relazione di questo tipo, durata un anno e mezzo. Quindi questo brano è un viaggio interiore che però può essere comune a tanti e che provo a descrivere secondo il mio punto di vista che, ovviamente, non è universale ma prova a offrire una chiave di lettura per chi ha vissuto esperienze analoghe».
La musica come terapia?
«La musica per me è il mezzo per ricercare quelle sensazioni che mi aiutano a stare meglio. Girandolemozioni, fa parte della mia storia, del mio percorso. L’ho tenuta per me a lungo; era il 2014, avevo vent’anni, oggi è arrivato il momento di condividerla. Racconta di un momento particolare della mia vita, in cui sentivo determinate cose e la necessità di 'fissarle' in qualche modo. A me interessa la sincerità della musica e questa canzone è sincera».
Distanze, viaggi, scoperte. Sono tutti ingredienti della sua vita. Anche il videoclip che accompagna Girandolemozioni è da giramondo: location le Isole Maui, alle Hawaii.
«Un viaggio nel viaggio, quello interiore però è il più importante e lo faccio contromano, procedo con lentezza, anche nella musica cercando di non farmi travolgere dalle dinamiche frenetiche del mercato discografico».
Eppure in questi anni di carriera vanta già importanti collaborazioni.
«Ho lavorato con Bruno Mariani, che ha arrangiato e prodotto grandi artisti come Lucio Dalla e Luca Carboni e Marco Ciappelli, autore per Mina, Patty Pravo, Fiorella Mannoia».
E poi ci sono i social, la sua seconda casa.
«Un po' sì. La mia bottega. Lì metto in vetrina la mia arte. I miei video dove reinterpreto le hit del momento hanno totalizzato milioni di visualizzazioni e permesso di avere un contatto diretto con il pubblico che riesco a coltivare anche live».
Di seguito il link youtube della canzone: