L’udienza preliminare a Firenze, per l’inchiesta Keu, ha dovuto ancora concentrarsi su questioni tecniche. In particolare, da quanto abbiamo appreso, per le verifiche delle notifiche del decreto ai responsabili civili chiamati dalle parti civili costituite. La prossima udienza è stata fissata per febbraio. Ma è da quella successiva ancora che il processo, probabilmente, entrerà nel vivo con la discussione sulle richieste di rinvio e giudizio (la Procura chiede di mandare a processo 24 persone e 6 società): sarà anche l’udienza nella quale gli indagati potranno chiedere di essere ammessi a riti alternativi (abbreviato o patteggiamento della pena). Intanto il Tar della Toscana, nei giorni scorsi, si è espresso su un capitolo relativo alla bonifica dell’area del Green Park respingendo il ricorso presentato da Asso Costruzioni contro il provvedimento con il quale la Regione aveva negato l’autorizzazione al conferimento del materiale nel deposito di San Giuliano Terme, in sostituzione di quello di Savona. Su questo aspetto interviene Fratelli d’Italia Pontedera: "La sentenza afferma che il keu non può essere smaltito a San Giuliano Terme, come da decisione
della Regione, e pone il problema della valutazione che su quel rifiuto aveva fatto a suo tempo il Comune, riportando il problema al punto di partenza:
il materiale resta abbandonato a pochi passi dallo stadio comunale e il territorio
continua a essere esposto a potenziali rischi".