CARLO BARONI
Cronaca

La Chiesa Vecchia di San Michele è in corsa: "Voto on line per farne luogo del cuore Fai"

Candidare la chiesa vecchia di San Michele come luogo del cuore del Fai, la campagna nazionale per i luoghi italiani...

Candidare la chiesa vecchia di San Michele come luogo del cuore del Fai, la campagna nazionale per i luoghi italiani da non dimenticare, promossa in collaborazione con Intesa San Paolo. Si vota on line. I beni che raggiungeranno i 2500 voti potranno accedere ad un bando per la richiesta di un contributo economico per un progetto di restauro o valorizzazione. Fino al 10 aprile è possibile votare per il San Michele sull’apposito sito (ad oggi sono 1245). La storia del San Michele è lunga e complessa. Ma importante, Presumibilmente nell’VIII secolo venne fondato un primo edificio. Tra il sedicesimo e il diciottesimo secolo ci fu l’ ampliamento e ristrutturazione del complesso in età moderna. Per la precaria condizione architettonica e statica, venne effettuata una radicale ristrutturazione con riutilizzo dei materiali di crollo. Poi dal 1797 al 1801 si realizzano nuovi lavori di restauro della chiesa. Tra il 1969 e il 1984 la sala cinema venne adibita ad attività artigianale, e nel 1984 anche l’asilo venne definitivamente chiuso. Gli ultimi restauri iniziarono nel 2009 con rifacimento della copertura del teatro e del resto del complesso. Quindi il restauro dell’interno della chiesa, e le opere di consolidamento delle fondazioni. Ma il cosiddetto teatro, con un bell’affresco di Giovan Battista Tempesti raffigurante San Michele Arcangelo e l’asilo infantile”, versano ancora in condizioni di grave degrado. E questo, immerso nella natura bella e pungente che avvolge Crespina, è uno luoghi da proteggere e salvare.