LUCA BONGIANNI
Cronaca

La corsa a vicesindaco. In tre per il Franconi-bis. Belli, Cocilova e Puccinelli

Pontedera, sono ore importanti per decidere la squadra del secondo mandato. E non sono da escludere sorprese come quella di Emilio Montagnani.

La corsa a vicesindaco. In tre per il Franconi-bis. Belli, Cocilova e Puccinelli

La corsa a vicesindaco. In tre per il Franconi-bis. Belli, Cocilova e Puccinelli

Ultimo weekend di riflessioni, lunedì il sindaco incontrerà tutte le forze politiche e civiche della maggioranza e dopo le consultazioni, nei prossimi giorni, si arriverà a definire ruoli e posizioni per la nuova giunta del Franconi-bis. Il ruolo più ambito è quello di vicesindaco, che in questi cinque anni dal 2019 è stato ricoperto da Alessandro Puccinelli, con tanto di deleghe al commercio, al turismo, allo sviluppo economico, al patrimonio e alla semplificazione e trasparenza amministrativa. Potrebbero essere tre gli scenari che si andrebbero a configurare, ma non sono esclusi colpi di scena. Il primo e più probabile, seguendo la linea "squadra che vince non si cambia", linea appoggiata esplicitamente anche dal Partito Democratico, vedrebbe la conferma di Puccinelli nel ruolo di vicesindaco e non comporterebbe grandi stravolgimenti rispetto agli incarichi della giunta uscente.

Dalla sua ci sono i cinque anni di esperienza maturati in questo ruolo ed i rapporti consolidati con uffici, cittadini ed associazioni di categoria. Ma il risultato elettorale dello scorso 8 e 9 giugno, che ha visto Puccinelli ottenere 159 preferenze personali e 707 della sua lista Puccinelli per Pontedera potrebbe giocare a sfavore. Seconda scelta potrebbe essere Carla Cocilova, già assessora al sociale, e che con la sua lista Progetto Pontedera ha ottenuto 559 voti (meno delle altre liste ma c’è da considerare la vicinanza nei valori e nei contenuti all’altra lista Pontedera a Sinistra di Denise Ciampi che ne ha ottenuti 927).

Significativo il sentito abbraccio dell’assessora uscente con Franconi durante i festeggiamenti post ballottaggio e questa scelta potrebbe essere un chiaro segnale politico di apertura a sinistra. Chi potrebbe rivendicare le tante preferenze ottenute al primo turno è Mattia Belli, con i suoi 662 voti ottenuti dal solo ed in seno al Pd, che gli hanno permesso di essere il più votato in assoluto dei candidati pontederesi. Questa è una carta importante da giocare per Belli, che potrebbe cullare ambizioni di un ruolo di prestigio anche in virtù dei cinque anni passati con le deleghe delicate come ambiente, lavori pubblici, protezione civile ecc. In questo caso però ci sarebbero sindaco e vice del Pd. Non sono esclusi le altre ipotesi. C’è Emilio Montagnani, il più votato della lista Corricon e poi ci sono Marco Salvadori, Rossella Prosperi e Sonia Luca del Pd, i più votati in assoluto dietro a Belli.

Oltre al vicesindaco c’è da valutare bene come riassegnare le deleghe. Non solo assessorati e ruolo di vicesindaco, in questi giorni si dovrà assegnare anche la poltrona di presidente del Consiglio comunale, ruolo finora ricoperto da Angela Pirri e che potrebbe andare ad un consigliere Pd esperto, Salvadori e Floriano Della Bella sono in pole. Insomma è un gioco di incastri tra competenze, dinamiche politiche interne alla coalizione ma anche disponibilità dei singoli a prendere certi impegni politici. Un mosaico che in questi giorni andrà completandosi.