La morte del ventisettenne: "Dario, persona speciale"

Il ricordo dei colleghi, dell’Unione dei Comuni dove lavorava da maggio e del dipartimento di agraria di Firenze dove aveva conseguito la laurea.

PONTE A EGOLA

Ventisette anni e una passione straordinaria per la natura. Dopo la laurea al Dagri (Dipartimento di scienze e di scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali) di Firenze, Dario Matteoli – il giovane di Ponte a Egola morto in un incidente nel primo pomeriggio di mercoledì a Signa – era rimasto in facoltà come assegnista di ricerca. Ma la sua voglia di crescere dal punto di vista professionale e di fare nuove esperienze er atanta e così da maggio era stato assunto all’Unione dei Comuni della Val di Bisenzio. In poche settimane di lavoro aveva dimostrato la sua competenza e il suo valore, come persona e come tecnico.

La morte improvvisa di Dario ha sconvolto, oltre alla sua famiglia, intere comunità. Il ventisettenne faceva parte dell’associazione I Festaioli di Roffia e a Ponte a Egola e nel comune di San Miniato in tanti lo ricordano per il suo carattere disponibile. Un ragazzo perbene, competente e appassionato del suo lavoro. Sono scossi i dirigenti e i dipendenti del Gruppo Biokimica, l’azienda di Santa Croce dove il padre di Dario, Marco Matteoli, è uno dei soci. Il lutto improvviso e tremendo ha investito la famiglia, i parenti, amici e conoscenti di Dario.

Sulle cause del mortale incidente sono ancora in corso accertamenti. Dario era uscito dal lavoro alle 14,30 e in auto stava tornando a casa a Ponte a Egola. A Signa, in via Cavalcanti, il tremendo schianto contro un albero. Secondo le ultime ricostruzioni pare che si fosse inizialmente diretto a Signa con l’intento di raggiungere la Fi-Pi-Li. Poi però, probabilmente avvisato di rallentamenti in superstrada, avrebbe scelto un percorso alternativo. Nell’auto il navigatore era impostato per il piccolo ponte di Camaioni dove però non è mai arrivato.

"L’Unione dei Comuni della Val di Bisenzio col presidente e le sindache di Vaiano e Vernio e prima di tutto i colleghi piangono la morte di Dario – si legge in una nota – giovane di grande competenza, appassionato del suo lavoro e della cura dell’ambiente. Ci stringiamo alla sua famiglia in questo momento di immenso dolore, nel ricordo di una persona speciale". Al Dagri vengono ricordati Dario e Jessica Lanzi, colleghi, coetanei e compagni di corso laureati entrambi in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali. Entrambi, purtroppo, accomunati da un tragico destino. Anche Jessica è morta in un incidente stradale accaduto in Emila Romagna. Il funerale di Dario Matteoli è fissato per domani, sabato, alle 10, nella chiesa di Ponte a Egola.