Sarà il ‘tumulo ritrovato’, la necropoli delle Colombaie che compie 100 anni dall’indagine di scoperta che portò alla luce la prima sepoltura a tumulo, il cuore pulsante degli eventi racchiusi per la Giornata degli Etruschi, con l’apertura straordinaria al pubblico del sito archeologico. Volterra parteciperà all’iniziativa promossa dalla Regione con il progetto ‘Etruschi di Volterra’, realizzato in collaborazione con il dipartimento di civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa, il consorzio turistico,l’associazione Ultima Frontiera e l’associazione ErreLab. L’iniziativa è stata pensata per promuovere e valorizzare, all’interno del contesto regionale, il patrimonio archeologico di Volterra, terra etrusca per eccelenza. Numerose le iniziative che si svolgeranno fino al 17 settembre. Sabato 9 settembre in occasione della Notte Rossa di Volterra, organizzata dal consorzio turistico, ecco l’apertura straordinaria serale del museo etrusco Guarnacci con una serie di visite guidate a tema, condotte dal direttore del museo Fabrizio Burchianti, dal titolo ‘Una madre etrusca: la Kourotrophos Maffei’. La giornata di venerdì 15 sarà dedicata alle visite guidate allo scavo delle necropoli delle Colombaie, un sito archeologico che ha svelato tombe a tumulo e una stratificazione che racchiude quasi un millennio di storia, dall’epoca tardo villanoviana all’era tardo-romana, riscrivendo un pezzo di storia cittadina e schiudendo un sito di tombe a tumulo monumentali, le uniche presenti in città, e di testimonianze, lascito di una Volterra arcaica. E già bolle in pentola l’idea di una mostra al museo etrusco per esporre gli incredibili corredi funerari in ferro e bronzo rinvenuti nella necropoli.
I visitatori saranno accompagnati dagli archeologi dell’università di Pisa che da alcuni anni stanno conducendo le ricerche archeologiche e le visite partiranno la mattina alle 10 e alle 11 e il pomeriggio alle 15, alle 16 e alle 17. Infine l’ultimo appuntamento della Giornata degli Etruschi 2023 è ancora al museo Guarnacci, una delle istituzioni museali più antiche d’Europa, quando domenica 17 settembre si terrà la rievocazione storica di figure ed arti della civiltà etrusca. All’interno delle sale del museo torneranno a vivere alcune delle attività e dei mestieri più comuni e caratteristici della civiltà etrusca del IV secolo a.C. grazie alle rievocazioni elaborate dall’associazione ErreLab.
I.P.