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Dopo le anteprime di Londra e New York, svolte a gennaio, Lineapelle torna a Milano accogliendo oltre 1.100 espositori provenienti da 40 Paesi
Ci siamo. Il primo grande banco di prova del 2025 per il conciario apre oggi. Dopo le anteprime di Londra e New York, Lineapelle accoglierà oltre 1100 espositori provenienti da 40 Paesi. E’la grande vetrina della moda in scena a Fiera Milano: settori fondamentali per l’economia del Paese e che sono motori del nostro territorio. Settori che cercano la ripresa. Cinque fiere, Milano Fashion&Jewels (aperta già da domenica), Micam Milano, Mipel, TheOne Milano e Lineapelle, attraverso le quali espongono le loro novità 2.858 marchi, di cui il 46% proveniente da 51 paesi diversi. Le rassegne restano aperte fino ad oggi, ad eccezione di Lineapelle che è in calendario fino al 27 febbraio ed alla quale partecipano quasi tutte le aziende della pelle del Comprensorio del Cuoio, associate al Consorzio Conciatori di Ponte a Egola e all’Associazione Conciatori di Santa Croce.
Dagli eventi potranno arrivare indicazioni fondamentali per capire gli scenari dei prossimi mesi, mentre la crisi, anche nel 2025, affonda il morso con il rallentamento degli ordinativi che sembra non arrestarsi. Una crisi multifattoriale: tensioni geopolitiche, nuovo aumento dei costi energetici e rallentamento di importanti economie, che ha colpito significativamente il mondo della grandi firme a cui le aziende del Comprensorio sono strettamente legate. Questo ha comportato ripercussioni sulle lavorazioni per le multinazionali del fashion che producono in Italia, e che sono state un traino della risalita dopo l’emergenza pandemica. In calo si sono registrati mercati strategici per il settore della moda come la Corea del Sud (-14,4%) e la Cina (-9,5%). Anche gli stati Uniti hanno registrato una diminuzione del 3,9%, con un futuro incerto a causa di possibili nuovi dazi annunciati dalla nuova amministrazione.
La fiera, però, sarà anche un momento per ribadire forza ed eccellenza del settore. Ampio e variegato il calendario delle iniziative che fanno di Lineapelle un hub creativo unico al mondo. A cominciare dal progetto Lineapelle Interiors, formato da 19 installazioni, capaci di mettere in mostra il ruolo che la pelle può avere anche in interior design. Spazio anche alle idee futuribili di stile espresse da alcune fashion school ed esperienze formative di respiro internazionale. A proposito di scuole e formazione, Lineapelle ospita ancora Amici per la pelle, concorso organizzato da Unic che coinvolge oltre 1000 studenti delle scuole medie inferiori dei distretti conciari italiani.
Carlo Baroni