ILENIA PISTOLESI
Cronaca

La rinascita dell’antico hotel. Imprenditori acquistano La Perla, ora l’obiettivo è rilanciare le terme

L’idea è quella di riportare in auge l’antico complesso della zona boracifera frequentato anche dai Medici

La rinascita dell’antico hotel Imprenditori acquistano La Perla E ora l’obiettivo è rilanciare le terme

Pomarance (Pisa), 1 aprile 2023 – E’ vicina la rinascita per l’hotel La Perla, vecchia struttura alberghiera fra Larderello e Castelnuovo, abbandonata da decenni e divenuta quinta di vandalismi. La struttura è stata acquistata da una società fiorentina per 50 mila euro dalla ex proprietà, un’azienda con cervello a Milano che a sua volta aveva rilevato il complesso da Enel. Insomma, dopo i lustri segnati dall’abbandono e dal degrado, ecco che l’hotel potrebbe diventare, nelle intenzioni dei compratori, una struttura termale. Riportando così in auge l’antico complesso termale nella zona boracifera frequentato nientedimeno che da Lorenzo il Magnifico.

"L’acquisizione è avvenuta dopo anni complessi, in cui il Comune ha dovuto transennare il perimetro dell’albergo per ragioni di sicurezza. Una struttura pericolante e oggetto di atti vandalici - spiega la sindaca di Pomarance Ilaria Bacci – la società che ha acquisito ‘La Perla’ ha parallelamente presentato un permesso di ricerca termale che ricade nel Comune di Castelnuovo. E il loro obiettivo punta a valutare ogni ipotesi per uno sfruttamento termale. Parliamo di una sorgente da cui sgorgano acque importanti per le loro qualità, utilizzate in passato per cure di malattie reumatiche e della pelle. Come amministrazione comunale, dopo la vendita, aspettiamo adesso passi concreti da parte della società che ha acquistato l’albergo. E’ una zona che da troppi anni è inghiottita dal degrado".

Non solo degrado: perché l’albergo è stato anche meta delle incursioni di ‘esploratori urbani’ arrivati da tutta Italia a caccia di brividi nei luoghi abbandonati.

"Insieme al permesso di ricerca richiesto dalla società che ha acquistato La Perla, è in corso un secondo permesso di ricerca non lontano dall’albergo, in zona San Michele, stavolta nel Comune di Pomarance: il permesso, che è già stato presentato da tempo agli uffici comunali è in un iter più avanzato e, da quanto appreso – prosegue la sindaca Bacci - si tratta di acque eccellenti da un punto di vista termale. Il che significherebbe andare a creare, in questa fetta di territorio, una vera e propria rinascita per le acque termali, sfruttate da secoli nell’area. Basti pensare al complesso termale etrusco che si trova nel Comune di Castelnuovo. Un’occasione importante per ridare nuova linfa a una zona degradata come quella dell’hotel, sfruttando le sorgenti termali abbandonate. Da un punto di vista di recupero e di turismo, si tratterebbe di un progetto di grande portata per il territorio".