La sagra ricorda i suoi storici volontari

Successo confermato per la Sagra di Santa Maria a Monte, con ringraziamenti alle istituzioni e ricordo dei sagratori scomparsi. Dedica a Renato Cetti e Carlo Nuti.

La sagra ricorda i suoi storici volontari

Successo confermato per la Sagra di Santa Maria a Monte, con ringraziamenti alle istituzioni e ricordo dei sagratori scomparsi. Dedica a Renato Cetti e Carlo Nuti.

Una piazza stracolma di gente. Una finalissima che ha confermato il successo di questa edizione. ll presidente Maurizio Ferri e Alberto Fausto Vanni, sul palco, hanno torato le somme e rivolto i ringrazziamenti alla Misericordia di Santa Maria a Monte e di Montecalvoli, alla Pubblica Assistenza, a Comune Confcommercio, Camera di commercio di Pisa e Terre di Pisa, e alle forze dell’ordine. "Ce l’abbiamo fatta, un po’ preoccupati sin dall’inizio, poi preoccupati dal meteo, ma a conclusione di questa edizione il bilancio è positivo sotto tutti gli aspetti – hanno detto –. Oggi diciamo ad alta voce che siamo soddisfatti di aver portato per cinque giorni tanta gente a Santa Maria a Monte, ma tanto c’è da fare". Questa edizione è dedicata a Renato Cetti presidente e Carlo Nuti detto Carlese venuti a mancare alcuni mesi fa. Ma in questi ultimi anni tanti sagratori sono venuti a mancare e sono stati ricordati: Ottorino Fogli, Tesio Fogli, Armando Dal Canto, Adriano Massetani, Timo Seghetti, Carlo Marchetti, Carlo Nuti di Malanno, Oreste Nuti, Cesare Panicucci, Silvano Panicucci, Romano Sardelli, Daniele Dini, Silvano Tempestini, Vasco Moroni, Umberto Rosi, Giuseppe Latini, Augusto Billeri, Piero Caponi, Giuseppe Massini, Giuseppe Luperini, Ugo Billeri, Reno Dini, Giuliano Malloggi, Giancarlo Pupilli, Dante Vivaldi, Gianfranco Vivaldi, Virgilio Colombai, Rina e Adalo Possenti, Luigi Dini, Italo Gozzi, Fernando Bandecchi, Gaetano Tempestini, Manlio Iacopini, Rocco Giusto, Nello Teoducci, Gastone Dini, Gabriella Caponi, Giancarlo Botti, Mario Bianchi, Giordano Fogli, Giordano Dini, Rossana Gonnelli, Angiolino Banti, Angiolino Buti. Un pensiero poi a Don Lelio Mannarie alla maestra Fernanda Barontini che nel lontano 1972, dettero dei preziosi consigli per la realizzazione di questa Sagra.