CARLO BARONI
Cronaca

La scarpa e le attese della ripresa dopo il duro 2024: "L’export del settore ha subito un calo in valore del 20%"

Micam e Mipel sono già in corso. E attendono dalla fiera indicazioni sulle prospettive a breve e medio termine. Dopo...

Micam e Mipel sono già in corso. E attendono dalla fiera indicazioni sulle prospettive a breve e medio termine. Dopo che il 2024 è stato all’insegna della crisi. Il settore calaturierio nei primi nove mesi del 2024 ha registrtato l’export in valore in calo del -20,4% sull’analogo periodo 2023. Le prime 5 destinazioni dell’export toscano, che coprono il 58,3% del totale, sono risultate: Usa (+15,1%), Francia (+1,8%), Cina (+11%), Paesi Bassi (-4,7%) e Svizzera (-83,1%). Per quanto riguarda le ore di cassa integrazione guadagni autorizzate da Inps per le imprese toscane della filiera pelle nell’intero 2024, si registra un aumento del +176,8% rispetto al 2023. Giovanna Ceolini, presidente di Assocalzaturifici e Micam: "L’anno da poco concluso è stato caratterizzato sin dall’inizio dalla contrazione degli ordinativi che, in un clima di incertezza, ha colpito significativamente anche il lusso".