La tragedia all’aviosuperficie. Il dolore e la ricerca delle cause. Quei 100 metri in picchiata

L’ultraleggero è stato posto sotto sequestro per gli accertamenti sul motore e sulle parti meccaniche. L’autopsia sui corpi per verificare se il pilota Luca Fagiolini possa aver avuto un malore durante l’atterraggio.

La tragedia all’aviosuperficie. Il dolore e la ricerca delle cause. Quei  100 metri in picchiata

La tragedia all’aviosuperficie. Il dolore e la ricerca delle cause. Quei 100 metri in picchiata

SAN MINIATO

L’autopsia e gli accertamenti tecnici sul deltaplano. Sono questi i punti essenziali che gli inquirenti stanno monitorando con la massima attenzione per far luce sulla tragedia di domenica mattina sulla posta del Tuscani Flight di Casa Bonello, tra La Catena e Ponte a Egola, nel comune di San Miniato. Nel tremendo impatto dell’ultraleggero con l’erba della pista di atterraggio hanno perso la vita due uomini, due amici, due padri, due lavoratori. Si chiamavano Paolo Fagiolini, 59 anni, tappezziere di Ponsacco e Riccardo Montanari, 41 anni, residente a Chianni ma originario di Bientina dove era socio del bar Crazy Games.

Il velivolo è stato posto sotto sequestro dai carabinieri di Ponte a Egola che conducono le indagini su incarico della Procura. E’ a disposizione dei tecnici per gli accertamenti e i rilievi. Tra le ipotesi dell’incidente c’è anche quella dell’avaria al motore del deltaplano. Le ali, secondo le testimonianze di chi era alla pista di atterraggio domenica mattina, sarebbero sembrate integre da terra mentre l’ultraleggero, quando era a un centinaio di metri dal suolo sulla verticale al centro della pista, ha iniziato a volteggiare su se stesso e cadere in picchiata in pochi secondi senza lasciare scampo al pilota Paolo Fagiolini e al passeggero Riccardo Montanari.

Fagiolini aveva conseguito il brevetto per pilotare gli ultraleggeri nel 2000 ed era uno dei soci più attivi dell’associazione Tuscany Flight di cui è presidente Carlo Castellani. Domenica mattina, con lo stesso deltaplano che aveva preso in prestito da un altro socio, aveva già effettuato alcuni voli portando altri passeggeri. Tra questi anche la moglie di Riccardo Montanari, Clara Cionini. Per Riccardo era il primo volo. All’inizio della pista, vicino all’hangar, c’erano la moglie e il figlio ad attenderlo. L’hanno visto precipitare senza scampo insieme all’amico Paolo. Una domenica diversa, una domenica ad ammirare San Miniato e la piana circostante dall’alto, si è trasformata in una domenica di lutto, dolore e lacrime.

Sulla pagina social dell’associazione Tuscany Flight è stato pubblicato un pensiero per Paolo e Riccardo: "Domenica , 9 giugno 2024 (ore 11,20 circa): oggi è un giorno triste per la perdita dell’amico pilota Paolo Fagiolini, appartenente al gruppo Tuscany Flight e del suo amico, passeggero, Riccardo Montanari deceduti per un incidente col deltaplano a motore presso il campo di volo a Casa Bonello nel Comune di San Miniato. Le più sentite condoglianze ai familiari da parte del gruppo Tuscany Flight. Cieli Blu!".

g.n.