PONTEDERAAlessandro D’Andrea si era diplomato col massimo dei voti nel 2006 all’Iti Marconi. E grazie anche alle nozioni apprese in cinque anni di studio all’istituto pontederese, era diventato un tecnico molto esperto della Voith di Cinisello Balsamo per la quale aveva fatto anche diverse esperienza all’estero. Il 10 aprile scorso Alessandro – che viveva a Milano ed era originario di Forcoli dove abitano ancora i familiari – è morto insieme ad altri sei colleghi in un terribile incidente sul lavoro nella centrale idroelettrica di Enel Green Power a Suviana, nell’Appennino bolognese. L’Itis Marconi, insieme alla famiglia, ha voluto ricordare D’Andrea istituendo una borsa di studio a copertura totale delle spese per i libri di testo per due studenti della classe terza (uno di Elettronica e uno di Energia). Sabato, nell’aula magna del Marconi, durante la cerimonia per la consegna dei premi di studio, è stato ricordato Alessandro, alla presenza della famiglia e dei vincitori della borsa di studio, una studentessa e uno studente, con il toccante intervento della compagna e un approfondimento sul tema della sicurezza da parte del professor Lucchesini. Momenti per tenere viva la memoria di Alessandro e trasmettere alle nuove generazioni i valori in cui fermamente credeva.
CronacaLa tragedia di Suviana. All’Itis Marconi il ricordo di Alessandro D’Andrea