La vecchia scuola Collodi: "Sarà spazio di comunità"

Lavori in corso in vista del rientro a scuola. Ma è l’ultimo anno di attività. Il sindaco: "Appena pronto il nuovo edificio questo avrà un’altra destinazione".

La vecchia scuola Collodi: "Sarà spazio di comunità"

Lavori in corso in vista del rientro a scuola. Ma è l’ultimo anno di attività. Il sindaco: "Appena pronto il nuovo edificio questo avrà un’altra destinazione".

Cantiere anche nella vecchia scuola "Collodi" per sistemare alcune infiltrazioni ed avere la struttura in piena sicurezza per la ripresa dell’anno scolastico. "Una prima parte di lavori li avevamo già fatti – spiega il sindaco Simone Giglioli -. Ora questo intervento, il più delicato per il quale abbiamo sfruttato la pausa estiva". Poi che futuro avrà quest’immobile?

"Appena sarà pronta la nuova scuola – per per la quale i lavori sono in pieno svolgimento – il Comune si confronterà con i cittadini per deciderne la destinazione. "Avvieremo un confronto con la cittadinanza – aggiunge Giglioli – e insieme troveremo la soluzione giusta: penso ad un centro di servizi, a spazi per le associazioni, un luogo comunque nella piena fruibilità di Ponte a Elsa. L’attuale Collidi cesserà di essere edificio destinato ad attività didattica il prossimo anno, quando saranno completati i lavori di costruzione del nuovo immobile. I mesi successivi serviranno per capire quale miglior futuro dare a questa struttura. Resterà comunque a beneficio di Ponte a Elsa. Il cantiere, infatti, è al lavoro. Nei giorni scorsi c’è stato l’allaccio dell’Eenel. Si procede, dunque per rispettare la tabella di marcia e aprire le aule con settembre 2025. Si tratta dei lavori

di costruzione della nuova scuola Collodi di Ponte a Elsa. L’opera – finanziata per 3milioni e 160

mila euro ai quali il comune ha aggiunto un milione e 300mila euro per far fronte ai maggiori costi – porterà, appunto, unanuova scuola primaria ed il nuovo asilo nido. Il progetto della nuova scuola “Collodi” oltre a rivolgersi alla primaria, ingloba appunto anche il nido di via Poggio a Pino “Il gatto e la volpe”. La nuova scuola potrà ospitare un massimo di 145 alunni. L’edificio avrà una superficie di 1.375 metri quadrati (852 destinati alla primaria e 201 per il nido), con sei aule, mentre il resto sarà occupato da un ampio loggiato. Un progetto anche “artistico” legato al nome della scuola, Collodi, e alla sua opera letteraria più famosa: Pinocchio.

Un progetto in ballo da tempo, fin dall’amministarzione guidata da Vittorio Gabbanini e che ora è in fase di realizzazione. Poi ci sarà da costruire un futuro diverso alla vecchia Collodi, appunto: da scuola a casa della comunità e delle sue associazioni.

C. B.