
A Palazzo Stefanelli di Pontedera è stato presentato il nuovo programma dell’Accademia dell’Incompiuto
PONTEDERADal presidio nei locali degli ex lavatoi al Villaggio Piaggio allo spettacolo finale al Teatro Era del 25 maggio passando per laboratori, incontri e progetti internazionali. L’Accademia dell’Incompiuto, fondata da Marco Biagini e Felicita Marcelli, ha presentato tutte le sue attività che entreranno nel vivo nei prossimi mesi. Luminoso fragile-Come la luna a mezzogiorno è un intreccio di attività dedicato alla cittadinanza, ai gruppi e alle associazioni: laboratori gratuiti di pratiche artistiche, incontri di riflessione e dialogo, eventi diffusi organizzati in collaborazione con altre realtà locali. "Quest’anno esploriamo gli aspetti della vita legati alla fragilità, intesa come risorsa individuale e collettiva – spiega Marcelli – ecco, puntiamo su questo, su un ribaltamento del punto di vista, attraverso l’ascolto e la condivisione. Noi siamo artisti e cerchiamo di farlo con diversi progetti. Dai laboratori artistici che, passando da quelli di creazione teatrale di aprile, sfociano nello spettacolo finale Luminoso fragile del 25 maggio al Teatro Era". Il giorno prima, il 24 maggio, è prevista una festa delle associazioni sempre al Teatro Era. "Invitiamo qualsiasi associazione o realtà che si occupa di bene comune a mettersi in contatto con noi – l’appello di Biagini – per ideare la giornata del 24, per celebrare la varietà umana e culturale". E poi proseguiranno fino a fine maggio incontri, letture e riflessioni sempre sul tema della fragilità ma anche sull’adolescenza e su alcuni aspetti sociosanitari. Applaudono alle iniziative gli assessori Carla Cocilova e Francesco Mori: "Iniziative che raccolgono diversi elementi che come amministrazione abbiamo particolarmente a cuore, su tutte la fragilità e poi il coinvolgimento delle associazioni e dei quartieri".
l.b.