SAVERIO BARGAGNA
Cronaca

L’agorà "rinnegata": "Criticità non sanabili"

Il Comune di Ponsacco e piazza della Repubblica, critiche al progetto "Parcheggi ’fissi’ e possibili macchie, non ci siamo. Apertura senza festa".

L’agorà "rinnegata": "Criticità non sanabili"

Il sindaco Gabriele Gasperini

Due ordini di problemi. Il primo: il pavimento si macchierà col passare del tempo e non potrà essere ripristinato. Secondo: i parcheggi non saranno modificabili. Poi c’è tutta la questione, ben nota, dei ritardi e dei costi dell’opera. Piazza della Repubblica s’ha da fare – la fine dei lavori è attesa per il 30 settembre -, ma all’amministrazione Gasperini il progetto della giunta Brogi proprio non va giù. Anzi. "Non possiamo esimerci da precisare alcune notevoli criticità".

Un tandem di problemi che il sindaco Gabriele Gasperini e l’assessore ai lavori pubblici Leonardo Mattolini così snocciolano: "Primo fra tutto il grado di finitura della pavimentazione – spiegano – che sarà inevitabilmente e sicuramente soggetto a macchie e efflorescenze di vario tipo, tali da rendere disomogeneo il colore della superficie che apparirà, agli occhi dei cittadini, macchiata inevitabilmente".

E poi, ancora: "l’organizzazione dei parcheggi della piazza realizzati con sistema di segnaletica fissa, con listelli di marmo di delimitazione, che non potrà mai nel tempo essere modificata, ne penalizza l’utilizzo". Su questi due punti il progetto non si poteva cambiare: "L’unica cosa su cui siamo potuti intervenire – precisano Mattolini e Gasperini – è la viabilità adiacente alla piazza che è stata riportata ai flussi di traffico attuali e precedenti al progetto che ne avrebbe stravolto i sensi di circolazione".

Insomma, un’agorà non ancora finita e ‘rinnegata’. Dopotutto le polemiche erano state tanto accese in campagna elettorale che era difficile pensare al contrario: "La piazza verrà aperta alla cittadinanza senza alcuna manifestazione ufficiale, ritenendo di non dover celebrare né i costi né i tempi di realizzazione. Anche se non dovremmo essere noi a farlo, chiediamo scusa alla popolazione per i disagi causati". Lavori che proseguiranno ancora per un mese: "Il cantiere ha riaperto – concludono Mattolini e Gasperini – e secondo il crono-programma concordato con la ditta appaltatrice la piazza dovrebbe essere a disposizione della cittadinanza entro il 30 settembre".