"La zona del distretto del Cuoio vive un momento di transizione e di crisi". Così Marcello Familiari segretario generale Femca Cisl, che ha partecipato alla seconda puntata di "Primo Piano - Addosso ai fatti" sull’emittente radiofonica PuntoRadioCascina. "Sono cambiate le modalità dei processi produttivi del distretto di Santa Croce – ha detto Familiari –. Le grandi firme sono ormai entrate a Santa Croce e hanno acquisito le concerie e i loro terzisti. E se in un primo momento sembrava un vantaggio, attualmente stanno lavorando le concerie della griffe e i loro terzisti. Il processo che abbiamo già vissuto a Prato, ora si sta riproponendo a Santa Croce". "Il nostro ruolo in un momento così delicato è quello di portare a conoscenza le persone della situazione, non sottovalutando niente – ha aggiunto –. Sarà un 2025 molto delicato per il settore del cuoio che vivrà un anno difficile è inutile nasconderci. L’obiettivo del sindacato è quello di tenere tutti a lavoro, ma posso dire che stiamo vivendo un momento difficile, lo si capisce dalla richiesta dei lavoratori, che stanno chiedendo la cessione del quinto dello stipendio, perché sono in una situazione economica non buona. Questo è un campanello d’allarme che noi non possiamo non considerare".
CronacaL’anno difficile per le conce. Le preoccupazioni della Cisl