
Il vecchio liceo Marconi
La notte il vecchio liceo Marconi, abbandonato sedici anni fa, diventa un tiro a segno. Molti danni, indubbiamente, li avrà fatti anche il vento e tutte le intemperie di questi anni. Ma molti, molti di più, sono causa di vandalismi. L’edificio delle Colline, che per quasi mezzo secolo fu liceo scientifico, non ha più un vetro sano: sono tutti sfondati. Il luogo – ma questo era già emerso anche nei mesi scorsi – è terra di bivacchi e intrusioni. Con pericolo per chi vi si avventura. L’area, ovviamente, è recintata. Ma nessun sistema d’allarme – promesso da molto tempo – è ancora attivo. Il sindaco Simone Giglioli spiega: "Il lavoro è già stato deliberato dalla Provincia di Pisa – dice – . Credo che a questo punto non manchi molto all’istallazione. E’ evidente, purtroppo, lo stato di degrado in cui versa l’immobile, anche per i vandalismi di cui è stato oggetto".
A quando una soluzione? Il liceo è in attesa di demolizione da anni. A che punto siamo? "Tempi ancora non prevedibili, è una questione di risorse – aggiunge il primo cittadino di San Miniato –. L’opera di demolizione e di consolidamento del versante richiedono circa un milione e mezzo di euro". Fondi che, al momento, non sono stati messi a disposizione. Ci vorranno anni – par di capire – per vedere nascere al posto del vecchio Marconi quel nuovo edificio che, nei piani di Provincia e Comune, dovrebbe diventare la palestra che il Cattaneo attende da un quarto di secolo, più alcune aule per i laboratori. In questi giorni qualcuno ha anche lanciato l’idea di recuperare la struttura per spostarvi un polo scolastico, elementari e medie. Un’idea a basta. "Non condivisibile – chiude Giglioli –. L’unica previsione percorribile è, appunto, quella di un edificio in supporto al Cattaneo". Ma è tutto da fare. E, prima ancora, da mettere in sicurezza.
C. B.